Immunologia
Buon giorno.
Mio figlio, 22 anni, è affetto da piastrinopenia autoimmune (valori piastrine stabili sui 70.000 senza terapia).
Nel gennaio scorso si è ammalato di covid.
Pochi giorni fa ha fatto il test sierologico per il dosaggio IgG anticorpi neutralizzanti coronavirus per capire se fare già il vaccino oppure aspettare.
Il dosaggio
IGG è risultato 321.5, (positivo> di 50).
Ci chiediamo se aspettare a fare il vaccino dal momento che è ancora coperto dagli anticorpi naturali e che è affetto da patologia autoimmune (la paura è che essendo presenti molti anticorpi covid, con il vaccino si possa scatenare una reazione immunitaria pericolosa) oltre al fatto che il vaccino può indurre piastrinopenia, aggravando la situazione.
Grazie per l'attenzione.
Mio figlio, 22 anni, è affetto da piastrinopenia autoimmune (valori piastrine stabili sui 70.000 senza terapia).
Nel gennaio scorso si è ammalato di covid.
Pochi giorni fa ha fatto il test sierologico per il dosaggio IgG anticorpi neutralizzanti coronavirus per capire se fare già il vaccino oppure aspettare.
Il dosaggio
IGG è risultato 321.5, (positivo> di 50).
Ci chiediamo se aspettare a fare il vaccino dal momento che è ancora coperto dagli anticorpi naturali e che è affetto da patologia autoimmune (la paura è che essendo presenti molti anticorpi covid, con il vaccino si possa scatenare una reazione immunitaria pericolosa) oltre al fatto che il vaccino può indurre piastrinopenia, aggravando la situazione.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 30/05/2021.
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