Reazione avversa al vaccino comirnaty pfizer o eccessiva risposta immunitaria?
Gentilissimo esperti, sono un giovane appartenente alla categoria difesa di 30 anni, a fine dicembre risulto positivo al covid19, dopo un contatto con un collega ahimè positivo e avrò tuttavia un decorso della malattia paucintomatico, includendo un giorno di febbre a 37, 5, spossatezza e perdita di gusto e olfatto.
Risultero' poi negativo in data 07/01/2021, fate attenzione alla data.
Nel giro di un mese recupero in parte e più precisamente solo al 90% gusto e olfatto, e in sostanza sarà così in maniera definitiva, cioè qualche deficit, ma grosso modo recupero gusto e olfatto.
In data 30/03/2021 eseguo esame sierologico igg-igm il cui esito per entrambi è inferiore alla soglia minima riconosciuta nel laboratorio dove effettuo l esame, per positività anticorpale covid19, quindi come se già il numero di anticorpi fosse rientrato del tutto.
Cosi in data 31/03/2021 (quindi a pochi giorni prima dei 3 mesi dalla negatività,) in quanto appartenente alla categoria difesa, effettuo un unica dose di vaccino pfizer comirnaty, come previsto dalle linee guida del ministero della salute.
Il problema insorge al giorno 2 dal vaccino, in quanto manifesto alterazioni del gusto e dell'olfatto, cerco di essere più preciso: quando sono davanti ad alcuni cibi, avverto un odore come di fili elettrici bruciati, cosi come nel gusto avverto esattamente lo stesso sapore.
In virtù del fatto che sono già trascorsi 9 giorni, ma continuo ad avere questi disturbi, vi scrivo con molta preoccupazione questa mail, per sapere vostro autorevole parere; credete che io abbia una eccessiva risposta immunitaria?
O magari visto che non ho più recuperato al 100% gusto e olfatto, possa essere come un mio punto debole che viene "attaccato" dagli anticorpi al vaccino, come una riacutizzazione dei sintomi pregressi?
Cosa devo fare?
C'è qualcosa che posso fare per agire?
Sono molto preoccupato, in genere non ho mai avuto nessuna reazione a farmaci o vaccini in passato.
Spero mi possiate rispondere al più presto, cordialmente vi porgo i miei più distinti saluti.
Risultero' poi negativo in data 07/01/2021, fate attenzione alla data.
Nel giro di un mese recupero in parte e più precisamente solo al 90% gusto e olfatto, e in sostanza sarà così in maniera definitiva, cioè qualche deficit, ma grosso modo recupero gusto e olfatto.
In data 30/03/2021 eseguo esame sierologico igg-igm il cui esito per entrambi è inferiore alla soglia minima riconosciuta nel laboratorio dove effettuo l esame, per positività anticorpale covid19, quindi come se già il numero di anticorpi fosse rientrato del tutto.
Cosi in data 31/03/2021 (quindi a pochi giorni prima dei 3 mesi dalla negatività,) in quanto appartenente alla categoria difesa, effettuo un unica dose di vaccino pfizer comirnaty, come previsto dalle linee guida del ministero della salute.
Il problema insorge al giorno 2 dal vaccino, in quanto manifesto alterazioni del gusto e dell'olfatto, cerco di essere più preciso: quando sono davanti ad alcuni cibi, avverto un odore come di fili elettrici bruciati, cosi come nel gusto avverto esattamente lo stesso sapore.
In virtù del fatto che sono già trascorsi 9 giorni, ma continuo ad avere questi disturbi, vi scrivo con molta preoccupazione questa mail, per sapere vostro autorevole parere; credete che io abbia una eccessiva risposta immunitaria?
O magari visto che non ho più recuperato al 100% gusto e olfatto, possa essere come un mio punto debole che viene "attaccato" dagli anticorpi al vaccino, come una riacutizzazione dei sintomi pregressi?
Cosa devo fare?
C'è qualcosa che posso fare per agire?
Sono molto preoccupato, in genere non ho mai avuto nessuna reazione a farmaci o vaccini in passato.
Spero mi possiate rispondere al più presto, cordialmente vi porgo i miei più distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 08/04/2021.
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