Protocollo prevenzione covid-19 in attesa del vaccino

Oltre all'imprescindibile distanziamento sociale nel limite del possibile in base alle mie ricerche ho messo a punto una serie di integratori che ho iniziato ad assumere in sinergia con una dieta equilibrata come profilassi così che nella malaugurata ipotesi di incontrare il virus possa andare incontro a un decorso più favorevole nell'attesa finalmente di potermi vaccinare.
Volevo sapere a vostro parere se questi integratori possono aiutare e se sono sostanzialmente "sicuri" a questi dosaggi:

Vitamina D3+K2 1000 U.
I.
Vitamina C 1000 mg + Zinco 10 mg
Lattoferrina 200 mg
L-Acetilcisteina 600 mg

Ogni giorno dopo il pranzo.
Possono aiutare?


Ho 40 anni e non ho particolari problemi di salute nella malaugurata ipotesi ai primi sintomi parainfluenzali di sospetto Covid-19 consigliate come Remuzzi 1 Aspirina 500 mg dopo pranzo e dopo cena per la sua attività antinfiammatoria e antiaggregante ancor prima dell'esito del tampone?
[#1]
Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 281
Quegli integratori che lei mi dice, non fanno nulla per un virus cosi aggressivo. In caso di sintomi, lei deve solo fare il tampone, perchè se inizia una terapia il tampone viene alterato.

Dr. Claudio Bosoni

[#2]
Utente
Utente
Quindi non importa se ingrasso di 20 kg e divento obeso,se ho una carenza di vitamina D,se in presenza di estranei chiudo tutte le finestre da far ristagnare l'aria?
E se mi espongo ad un'alta dose infettiva non importa se mi imbottisco di tachipirina che riduce le scorte di glutatione fino a quando manca l'aria?
Aspirina,tampone,saturimetro ed eventuale terapia steroidea/ossigeno inutili?
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