Orticaria da sforzo 1-2 giorni dopo lavoro anaerobico e rabdomiolisi associata
Esimi dottori,
vi scrivo questo lungo post perché da una vita convivo con un impedimento che non mi consente di fare l'attività fisica che vorrei.
Non so nemmeno se questa sia la sezione giusta o se debba scrivere in Medicina dello Sport, Medicina Interna o altro.
Ho 32 anni, maschio, alto 1. 72, peso 65 kg, pratico poco sport e ho poca massa muscolare.
Sono un soggetto allergico; da bambino soffrivo d'asma ed ero molto allergico a polvere, gatto e cane; col tempo e superata l'adolescenza queste si sono moderate molto inclusa l'asma; sono comparse però allergie a pollini e a crostacei/molluschi (tropomiosina), quest'ultima è la più seria perché quando ingerisco anche solo tracce di questo alimenti mi si gonfia la gola, non riesco a deglutire e necessito di iniezione tempestiva.
L'ultima volta che mi è successo questo mi è pure venuta l'asma. Ho notato recentemente che ho difficoltà a respirare anche dopo una corsa sostenuta, ma potrebbe essere anche che ora a 32 anni sono veramente poco allenato dopo tanti anni sedentari.
Parto da lontano. Da bambino fino a quando avevo 17 anni ho sempre fatto sport (arti marziali, calcio, nuoto) senza alcun problema.
A 17 anni decido di integrare il nuoto con la palestra.
L'istruttore mi fa una scheda ed eseguo tutte le serie su tutto il corpo, senza che lui mi segua. Perciò da solo eseguo esercizi non corretti, carichi eccessivi etc.
Risultato: già dal giorno dopo ho dolori e gonfiori muscolari in tutto il corpo e dopo 2 giorni compare un'orticaria enorme su tutto il corpo.
Mi reco al PS, mi analizzano il sangue e trovano CPK a 17000, parlano di rabdomiolisi.
Dopo un po' di giorni a fare sacche per prevenire danno renale, anche se urinavo normalmente e di colore chiaro, antistaminici e cortisone tutto torna a posto e vado a casa.
Dopo un paio di mesi riprovo: lavoro e carichi molto minori. Eppure, anche se i dolori sono minori, dopo 2 giorni ci risono.
Rivado al PS: CPK a 7000 e dicono che devo evitare palestra e lavoro anerobico. Dicono che non è noto cosa scateni queste orticarie da sforzo, non ho nemmeno capito se è la reazione allergica che attacca il muscolo infiammato o se è un danno muscolare che mi creo che mi causa questa reazione.
Così feci, ridedicandomi (con la paura di farmi male) solo ad attività ridicolosamente blande o aerobiche (tipo piscina, o camminare 14 km in montagna).
Ora negli ultimi 6 mesi ho riprovato, con pesi proprio leggeri a casa (5-10kg). Eppure, 2 volte mi è risuccesso, ora già il giorno dopo.
Ormai non vado più in PS, la guardia medica mi ha dato cortisone+antistaminico per qualche giorno e bevo 5 litri d'acqua al giorno per aiutare i reni.
Vorrei risolvere questa cosa, non sopporto di non poter fare attività fisica liberamente. Non so neanche che danni muscolari mi faccio, dato che non ho fatto nessuna eco: strappo, contrattura, chissà? Non so a chi rivolgermi, da anni cerco in rete ma non trovo nulla.
Vorrei capire chi può aiutarmi.
vi scrivo questo lungo post perché da una vita convivo con un impedimento che non mi consente di fare l'attività fisica che vorrei.
Non so nemmeno se questa sia la sezione giusta o se debba scrivere in Medicina dello Sport, Medicina Interna o altro.
Ho 32 anni, maschio, alto 1. 72, peso 65 kg, pratico poco sport e ho poca massa muscolare.
Sono un soggetto allergico; da bambino soffrivo d'asma ed ero molto allergico a polvere, gatto e cane; col tempo e superata l'adolescenza queste si sono moderate molto inclusa l'asma; sono comparse però allergie a pollini e a crostacei/molluschi (tropomiosina), quest'ultima è la più seria perché quando ingerisco anche solo tracce di questo alimenti mi si gonfia la gola, non riesco a deglutire e necessito di iniezione tempestiva.
L'ultima volta che mi è successo questo mi è pure venuta l'asma. Ho notato recentemente che ho difficoltà a respirare anche dopo una corsa sostenuta, ma potrebbe essere anche che ora a 32 anni sono veramente poco allenato dopo tanti anni sedentari.
Parto da lontano. Da bambino fino a quando avevo 17 anni ho sempre fatto sport (arti marziali, calcio, nuoto) senza alcun problema.
A 17 anni decido di integrare il nuoto con la palestra.
L'istruttore mi fa una scheda ed eseguo tutte le serie su tutto il corpo, senza che lui mi segua. Perciò da solo eseguo esercizi non corretti, carichi eccessivi etc.
Risultato: già dal giorno dopo ho dolori e gonfiori muscolari in tutto il corpo e dopo 2 giorni compare un'orticaria enorme su tutto il corpo.
Mi reco al PS, mi analizzano il sangue e trovano CPK a 17000, parlano di rabdomiolisi.
Dopo un po' di giorni a fare sacche per prevenire danno renale, anche se urinavo normalmente e di colore chiaro, antistaminici e cortisone tutto torna a posto e vado a casa.
Dopo un paio di mesi riprovo: lavoro e carichi molto minori. Eppure, anche se i dolori sono minori, dopo 2 giorni ci risono.
Rivado al PS: CPK a 7000 e dicono che devo evitare palestra e lavoro anerobico. Dicono che non è noto cosa scateni queste orticarie da sforzo, non ho nemmeno capito se è la reazione allergica che attacca il muscolo infiammato o se è un danno muscolare che mi creo che mi causa questa reazione.
Così feci, ridedicandomi (con la paura di farmi male) solo ad attività ridicolosamente blande o aerobiche (tipo piscina, o camminare 14 km in montagna).
Ora negli ultimi 6 mesi ho riprovato, con pesi proprio leggeri a casa (5-10kg). Eppure, 2 volte mi è risuccesso, ora già il giorno dopo.
Ormai non vado più in PS, la guardia medica mi ha dato cortisone+antistaminico per qualche giorno e bevo 5 litri d'acqua al giorno per aiutare i reni.
Vorrei risolvere questa cosa, non sopporto di non poter fare attività fisica liberamente. Non so neanche che danni muscolari mi faccio, dato che non ho fatto nessuna eco: strappo, contrattura, chissà? Non so a chi rivolgermi, da anni cerco in rete ma non trovo nulla.
Vorrei capire chi può aiutarmi.
[#1]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 281
Tutti gli sportivi (soprattutto i ciclisti) hanno il CPK alto, ma non come lei. Dovrebbe fare una attività aerobica e leggera (ma sarebbe meglio evitarla del tutto). Lei non può vivere con l' ansia che le venga la rabdomiolisi, che è una malattia gravissima che può in certi casi portare anche alla morte. Inoltre non si può iniziare a fare attività sportiva a 32 anni, avendo fatto in precedenza sempre vita sedentaria, e quindi nemmeno allenato, (vedi dispnea anche per sforzi non pesanti). Il consiglio che le dò, è lasciar perdere il tutto, perchè il rischio è notevole.
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
Utente
MI scusi Dottore, ma "lasciare perdere" è un approccio che non condivido oltreché antiscientifico. Mi è già stato spiegato che devo lasciare perdere e difatti lo faccio, ma nella vita io i problemi sono stato sempre abituato a risolverli, o a fare in modo almeno di provare a capire se esiste una soluzione, non a "lasciar perdere".
Non ho malattie muscolari croniche e tutti miei valori normalmente sono a posto. Ricordo che quando mi successe a 17 anni i medici dell'ospedale mi chiesero se avessi assunto anabolizzanti o anfetamine perché in genere sono queste sostanza a causare la rabdomiolisi. Com'è possibile che dell'attività anaerobica un poco intensa mi causi questo? Non posso credere che non esista nessun altro al mondo con questa cosa, e che non ci siano medici che risolvono questo tipo di problematiche, o almeno per capire perché succede. Magari è un deficit di qualche sostanza che potrei assumere banalmente! Se poi scopro che non c'è terapia pazienza, almeno ci ho provato.
Non ho malattie muscolari croniche e tutti miei valori normalmente sono a posto. Ricordo che quando mi successe a 17 anni i medici dell'ospedale mi chiesero se avessi assunto anabolizzanti o anfetamine perché in genere sono queste sostanza a causare la rabdomiolisi. Com'è possibile che dell'attività anaerobica un poco intensa mi causi questo? Non posso credere che non esista nessun altro al mondo con questa cosa, e che non ci siano medici che risolvono questo tipo di problematiche, o almeno per capire perché succede. Magari è un deficit di qualche sostanza che potrei assumere banalmente! Se poi scopro che non c'è terapia pazienza, almeno ci ho provato.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 27/02/2021.
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