Dubbio su orticaria

Buonasera, grazie prima di tutto per l'attenzione e il tempo che mi concedete.

Non so se è la sezione giusta, visto le varie componenti della situazione.


In sintesi: due anni fa rapporti con tossicodipendente (diversi da agosto a metà ottobre e un paio a novembre, l ultimo il 16)
Test epatiti, hiv e sifilide negativi il 30 novembre.


Test epatiti e hiv ripetuti a settembre 2020, quindi dopo due anni negativi, ma senza testare sifilide.


Questo mese per via di una rimozione di una cisti mi sono stati prescritti antibiotici, ma al terzo giorno di roxitromicina (mai presa prima) mi appaiono dei pomfi rossi, prendo antistaminico e cambio con azitromicina (già preso un paio di volte nei mesi precedenti per problemi di forte acne) dopodichè un paio di giorni tranquilli, poi ho avuto due forti episodi di orticaria (con pomfi estesi e diffusi pruriginosi un po' ovunque ma
soprattutto sulle gambe) con forti dolori alle braccia e una sera anche gonfiore alle palpebre e nella zona dello zigomo (in concomitanza anche con l arrivo di un ciclo naturale dopo che lo scorso mese ho interrotto nuvaring)
In più a ottobre ho fatto pap test esito Ascus, tipizzazione Hpv negativa.

Sono andata da dermatologo e mi ha diagnosticato orticaria; sono andata anche da un allergologa che causa antistaminico mi ha rimandato prove allergiche ma prescritto vari esami delle urine e tampone vaginale.
Ora sto facendo una cura di cortisone e antistaminico che sembra funzionare (sono al terzo giorno) ho solo qualche sfogo di bolle che poi passano.


Mi chiedevo se è possibile che questa orticaria si possa riferire a una possibile sifilide contratta due anni fa, senza mai avere sintomi precedenti
Inoltre vorrei sapere nel dubbio, come avviene il contagio non sessuale della sifilide, per esempio dormire nello stesso letto con altre persone in presenza di questi pomfi è a rischio contagio o se ci si contagia anche in altri contatti interpersonali, abbracci, vicinanza, bacio
Grazie ancora
Cari saluti