Sedazione profonda e allergia a farmaci
Buonasera,
Dovrò eseguire un'isteroscopia operativa in sedazione profonda e vorrei conoscere i rischi legati ad eventuali allergie.
Sono un soggetto da sempre allergico, ho avuto reazioni nel corso degli anni con eritemi legati al froben (soprattutto durante l'infanzia) e con cibi contenenti nichel (assieme a infiammazioni della lingua).
Mentre mangiando una singola merendina ho avuto (due volte) senso di costrizione in gola risolto con l'assunzione tempestiva di due antistaminici.
Capita tutt'oggi di avere episodi di tachicardia, anche forte, con l'assunzione di Augumentin e gastroprotettori e tachicardia sommata a disturbi intestinali con il cortisone.
Sono quindi estremamente preoccupata dall'idea di servere manifestazioni allergiche durante la sedazione.
La mia sensibilità potrebbe rendermi soggetta a shock anafilattici?
Il fatto che abbia effettuato dei piccoli interventi dermatologici e dentistici in anestesia locale senza complicanze può essere indicativo?
Ci sono profilassi o esami che posso eseguire per arrivare all'intervento o al colloquio con l'anestesista più serena?
I farmaci utilizzati per la sedazione possono creare questi problemi e nel caso potrebbero essere complicati da risolvere?
Grazie mille,
purtroppo sono terrorizzata.
Dovrò eseguire un'isteroscopia operativa in sedazione profonda e vorrei conoscere i rischi legati ad eventuali allergie.
Sono un soggetto da sempre allergico, ho avuto reazioni nel corso degli anni con eritemi legati al froben (soprattutto durante l'infanzia) e con cibi contenenti nichel (assieme a infiammazioni della lingua).
Mentre mangiando una singola merendina ho avuto (due volte) senso di costrizione in gola risolto con l'assunzione tempestiva di due antistaminici.
Capita tutt'oggi di avere episodi di tachicardia, anche forte, con l'assunzione di Augumentin e gastroprotettori e tachicardia sommata a disturbi intestinali con il cortisone.
Sono quindi estremamente preoccupata dall'idea di servere manifestazioni allergiche durante la sedazione.
La mia sensibilità potrebbe rendermi soggetta a shock anafilattici?
Il fatto che abbia effettuato dei piccoli interventi dermatologici e dentistici in anestesia locale senza complicanze può essere indicativo?
Ci sono profilassi o esami che posso eseguire per arrivare all'intervento o al colloquio con l'anestesista più serena?
I farmaci utilizzati per la sedazione possono creare questi problemi e nel caso potrebbero essere complicati da risolvere?
Grazie mille,
purtroppo sono terrorizzata.
[#1]
Lei è certamente una persona iperallergica, considerato il suo passato. Questo lo deve riferire sia all' anestesista che al ginecologo, cosi sapranno come fare. Per la profilassi di solito fanno assumere antistaminici e cortisone già da qualche giorno prima. Non ci sono esami da fare. Gli anestetici locali non si fanno. Si fanno dei sedativi generali. Se dovesse avere una reazione forte o anche uno shock anafilattico ( cosa molto rara) sono pronti con adrenalina, cortisone, antistaminici, endovena e con respiratore automatico e ossigeno. Stia tranquilla, che è sufficientemente protetta. Saluti.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 22/11/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.