Vaccino antinfluenzale
Gentili dottori,
Ho 58 anni.
A 2 mesi polmonite, ai primi freddi catarro a non finire, aerosol tutto l'inverno.
Parecchie bronchiti.
Faccio il vaccino antinfluenzale da circa 10 anni, con "scarsi risultati".
Malgrado a ottobre 2018 mi fossi regolarmente vaccinata, a febbraio ho avuto un'influenza TERRIBILE con bronchite, febbre altissima e sinusite: 2 cicli di antibiotici e infine le iniezioni di ROCEFIN visto che non guarivo.
C'era stata la polemica su i ceppi del vaccino...copriva solo x 2 ceppi, io mi sono andata a prendere...il terzo ceppo.
Incredibile...e paradossale il fatto che a ottobre 2019 mi sono rifiutata di fare il vaccino antinfluenzale e...indovinate un po'...non mi sono beccata l'influenza, non ho avuto la bronchite.
Quello che mi preme sapere: 1) è possibile che il mio organismo abbia una risposta immunitaria "anomala" al vaccino antinfluenzale?
2) in previsione della stagione in arrivo come facciamo ad essere certi della copertura totale dei ceppi dell'influenza?
3) Se io sono troppo reattiva al vaccino, come potro fare quello ANTI COVID?
4) Se una persona ha in incubazione il covid 19 E NON LO SA, in quel momento fa il vaccino antiinfluenzale cosa rischia?
Perdonate tutte queste domande ma dopo la mia esperienza ho bisogno di certezzeprima di decidere "cosa è meglio per me"
Grazie INFINITE per l'attenzione, attendo con ansia una risposta.
Distinti saluti e buon lavoro a tutto lo staff.
Ho 58 anni.
A 2 mesi polmonite, ai primi freddi catarro a non finire, aerosol tutto l'inverno.
Parecchie bronchiti.
Faccio il vaccino antinfluenzale da circa 10 anni, con "scarsi risultati".
Malgrado a ottobre 2018 mi fossi regolarmente vaccinata, a febbraio ho avuto un'influenza TERRIBILE con bronchite, febbre altissima e sinusite: 2 cicli di antibiotici e infine le iniezioni di ROCEFIN visto che non guarivo.
C'era stata la polemica su i ceppi del vaccino...copriva solo x 2 ceppi, io mi sono andata a prendere...il terzo ceppo.
Incredibile...e paradossale il fatto che a ottobre 2019 mi sono rifiutata di fare il vaccino antinfluenzale e...indovinate un po'...non mi sono beccata l'influenza, non ho avuto la bronchite.
Quello che mi preme sapere: 1) è possibile che il mio organismo abbia una risposta immunitaria "anomala" al vaccino antinfluenzale?
2) in previsione della stagione in arrivo come facciamo ad essere certi della copertura totale dei ceppi dell'influenza?
3) Se io sono troppo reattiva al vaccino, come potro fare quello ANTI COVID?
4) Se una persona ha in incubazione il covid 19 E NON LO SA, in quel momento fa il vaccino antiinfluenzale cosa rischia?
Perdonate tutte queste domande ma dopo la mia esperienza ho bisogno di certezzeprima di decidere "cosa è meglio per me"
Grazie INFINITE per l'attenzione, attendo con ansia una risposta.
Distinti saluti e buon lavoro a tutto lo staff.
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Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
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Gentilissima Sig.ra
Da quello che mi dice penso che si tratti di una scarsa risposta del sistema immunitario ai virus influenzali. Le ripetute tracheiti, bronchiti, polmonite in tenera età, lo confermano. Per prevenire l' influenza deve fare il vaccino tetravalente (4 Virus) con la doppia somministrazione.
1 dose verso metà/fine Ottobre da ripetersi dopo 30 giorni.
Per quanto riguarda il Covid, se ne sa ancora poco, però vista
la sua grande virulenza potrebbe anche sovrastimolare i suoi anticorpi e quindi bloccare l' infezione. E poi non è detto che lei
debba per forza prendersi il Covid. L' unico consiglio che ora posso darle è MASCHERINA + DISTANZIAMENTO possibilmente 1,50 mt. Se una persona infetta dovesse fare il vaccino non succederebbe nulla anzi potrebbe incrementare le difese immunitarie. Comunque questa mia affermazione sarà valida dopo la scoperta del vaccino e delle sue caratteristiche genetiche. Saluti.
Da quello che mi dice penso che si tratti di una scarsa risposta del sistema immunitario ai virus influenzali. Le ripetute tracheiti, bronchiti, polmonite in tenera età, lo confermano. Per prevenire l' influenza deve fare il vaccino tetravalente (4 Virus) con la doppia somministrazione.
1 dose verso metà/fine Ottobre da ripetersi dopo 30 giorni.
Per quanto riguarda il Covid, se ne sa ancora poco, però vista
la sua grande virulenza potrebbe anche sovrastimolare i suoi anticorpi e quindi bloccare l' infezione. E poi non è detto che lei
debba per forza prendersi il Covid. L' unico consiglio che ora posso darle è MASCHERINA + DISTANZIAMENTO possibilmente 1,50 mt. Se una persona infetta dovesse fare il vaccino non succederebbe nulla anzi potrebbe incrementare le difese immunitarie. Comunque questa mia affermazione sarà valida dopo la scoperta del vaccino e delle sue caratteristiche genetiche. Saluti.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 19/09/2020.
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