Caso un po'particolare
Salve, Sono un ragazzo di 26 anni.
Soffro di diversi tipi di allergie (pollini, graminacee, fieno, gatto, acari, polvere, frutta secca).
Il mio più Grande problema di queste allergie è il naso che cola di continuo e starnuti. Ciò avviene in primavera.
Iniziato l'inverno mi succede una cosa strana; il mio naso diventa iper sensibile. Riesco a percepire piccoli sbalzi di temperatura e, nel caso in cui l'aria è fredda, iniziano a pizzicarmi le pareti interne del naso creando muco transparente e molto liquido, sento addirittura l'odore della palvore. Un altra cosa strana è che ho questi sintomi anche nella camera dove dormo che, essendo a nord, rimane abbastanza fredda è umida. Nessun segno di muffa. Accendendo i riscaldamenti il problema sparisce. Sto seguendo una cura con lukasm e olio rinobalsamico.
Grazie e scusate per i termini elementari
(ho anche una deviazione del setto nasale)
Soffro di diversi tipi di allergie (pollini, graminacee, fieno, gatto, acari, polvere, frutta secca).
Il mio più Grande problema di queste allergie è il naso che cola di continuo e starnuti. Ciò avviene in primavera.
Iniziato l'inverno mi succede una cosa strana; il mio naso diventa iper sensibile. Riesco a percepire piccoli sbalzi di temperatura e, nel caso in cui l'aria è fredda, iniziano a pizzicarmi le pareti interne del naso creando muco transparente e molto liquido, sento addirittura l'odore della palvore. Un altra cosa strana è che ho questi sintomi anche nella camera dove dormo che, essendo a nord, rimane abbastanza fredda è umida. Nessun segno di muffa. Accendendo i riscaldamenti il problema sparisce. Sto seguendo una cura con lukasm e olio rinobalsamico.
Grazie e scusate per i termini elementari
(ho anche una deviazione del setto nasale)
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per quanto riguarda l'allergia alla polvere è utile che l'ambiente venga arieggiato e illuminato nelle ore del giorno e l' umidità venga ridotta anche attraverso l'uso del riscaldamento. I locali dove si dorme o si soggiorna è bene siano abbastanza semplici nell'arredo evitando ciò che trattiene la polvere come i tappeti o tendaggi o peluche ....
Se nonostante le misure ambientali i sintomi persistono si può ricorrere a una terapia antistaminica nei periodi di sintomatologia più intensa o a una terapia inalatoria o con cromoni o con steroidi.
Per quanto riguarda i sintomi primaverili oltre a misure comportamentali che tendano per quanto possibile a ridurre l'inalazione dei pollini in causa si può ricorrere sempre a antistaminici per via orale o a farmaci per uso topico.
Le consiglio di sentire il parere oltre che del suo medico curante di un allergologo.
In certi casi è indicatala ITS ( vaccino ).
Se nonostante le misure ambientali i sintomi persistono si può ricorrere a una terapia antistaminica nei periodi di sintomatologia più intensa o a una terapia inalatoria o con cromoni o con steroidi.
Per quanto riguarda i sintomi primaverili oltre a misure comportamentali che tendano per quanto possibile a ridurre l'inalazione dei pollini in causa si può ricorrere sempre a antistaminici per via orale o a farmaci per uso topico.
Le consiglio di sentire il parere oltre che del suo medico curante di un allergologo.
In certi casi è indicatala ITS ( vaccino ).
Dr. Ida Fumagalli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 28/11/2017.
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