Difese immunitarie basse dopo trasferimento
Gen.li dottori ed esperti,
vi espongo in breve il mio problema di salute che da oltre un mese mi affligge. ho 22 anni e dagli inizi di novembre scorso mi sono trasferito da Bari a Milano per motivi di studio e lavoro. da quando mi sono trasferito ho riscontrato un cedimento totale del mio sistema immunitario: mi è capitata di avere per tre volte in un mese febbre con picchi abbastanza alti, circa 39 gradi (mai in vita mia dopo l'infanzia mi sono ammalato così spesso in poco tempo). inoltre ho riscontrato, non so se di conseguenza alla febbre o viceversa, la febbre viene causata da un calo di peso sensibile (già di mio sono magro ma mi è capitato di scendere persino sotto i 60kg per un uomo di 185cm). mi sto, per il momento, affidando ai rimedi dell'erboristeria ma ahimé senza grandi successi. non posso consultare il mio medico curante perché ovviamente è a Bari e per questo chiedo il vostro parere su come agire in questa situazione che sta trasformando la mia permanenza a Milano in un inferno (sono quasi sul punto di lasciare tutto qui e tornare a casa).
vi ringrazio per l'assistenza.
vi espongo in breve il mio problema di salute che da oltre un mese mi affligge. ho 22 anni e dagli inizi di novembre scorso mi sono trasferito da Bari a Milano per motivi di studio e lavoro. da quando mi sono trasferito ho riscontrato un cedimento totale del mio sistema immunitario: mi è capitata di avere per tre volte in un mese febbre con picchi abbastanza alti, circa 39 gradi (mai in vita mia dopo l'infanzia mi sono ammalato così spesso in poco tempo). inoltre ho riscontrato, non so se di conseguenza alla febbre o viceversa, la febbre viene causata da un calo di peso sensibile (già di mio sono magro ma mi è capitato di scendere persino sotto i 60kg per un uomo di 185cm). mi sto, per il momento, affidando ai rimedi dell'erboristeria ma ahimé senza grandi successi. non posso consultare il mio medico curante perché ovviamente è a Bari e per questo chiedo il vostro parere su come agire in questa situazione che sta trasformando la mia permanenza a Milano in un inferno (sono quasi sul punto di lasciare tutto qui e tornare a casa).
vi ringrazio per l'assistenza.
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Gentile utente, come vive il suo trasferimento, si sente ben inserito, o soffre di nostalgia, trova Milano estranea, scomoda? Cerchi presso una farmacia se non ci sia il modo di appoggiarsi ad un medico di base , a Milano, mi sembra impossibile che lei non possa avere un medico e una cura a Milano .
Prima di mollare tutto e prima di pensare di tornare a casa cerchi di avere un parere medico de visu..
Le faccio molti auguri , ci sappia dire..
Prima di mollare tutto e prima di pensare di tornare a casa cerchi di avere un parere medico de visu..
Le faccio molti auguri , ci sappia dire..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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Mio caro, penso che prima di tutto lei debba farsi vedere da un dottore, non posso credere che nella grande Milano lei non possa avere una visita da un medico di base ! dopo di che l'appoggio e il percorso con uno psicoterapeuta , anche negli efficaci servizi pubblici , sarà un modo per chiarirsi dubbi, problemi insicurezze e stare meglio anche fisicamente.. il corpo e la psiche sono un tutt'uno.. 1
Coraggio , cominci a reagire e vada in farmacia a chiedere come fare..
Coraggio , cominci a reagire e vada in farmacia a chiedere come fare..
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 08/12/2014.
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