Diagnosi celiachia
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I valori sono indicativi per cui la gastroscopia é ritenuta necessaria. Quali sono i suoi sintomi ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Gentilissimo dottore,
i sintomi che presento sono forte mal di pancia, gonfiore, mal di testa, stipsi e parestesia alle estremità ed inoltre ho carenza di ferritina. Quando ho fatto vedere questi valori al gastroenterologo mi ha fatto fare una gastroscopia in day hospital dalla quale risulta un discreto appiattimento plicale. In tempi molto molto brevi è arrivata la biopsia la quale il dottore dice essere negativa a causa del fatto che io avevo escluso cibi contenente glutine perchè anche quantità minime mi provocavano forti dolori addominali. Ad oggi io non posseggo ne un referto della biopsia ne si è giunti ad una conclusione. Cosa devo fare? Per me sarebbe davvero sofferente reintrodurre cibi con glutine per mesi e rifare la gastroscopia (che non hanno voluto farmela con anestesia durante la quale ho sofferto tantissimo).
Cordiali saluti
i sintomi che presento sono forte mal di pancia, gonfiore, mal di testa, stipsi e parestesia alle estremità ed inoltre ho carenza di ferritina. Quando ho fatto vedere questi valori al gastroenterologo mi ha fatto fare una gastroscopia in day hospital dalla quale risulta un discreto appiattimento plicale. In tempi molto molto brevi è arrivata la biopsia la quale il dottore dice essere negativa a causa del fatto che io avevo escluso cibi contenente glutine perchè anche quantità minime mi provocavano forti dolori addominali. Ad oggi io non posseggo ne un referto della biopsia ne si è giunti ad una conclusione. Cosa devo fare? Per me sarebbe davvero sofferente reintrodurre cibi con glutine per mesi e rifare la gastroscopia (che non hanno voluto farmela con anestesia durante la quale ho sofferto tantissimo).
Cordiali saluti
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Ovviamente la gastroscopia andava fatta sotto dieta glutinata, almeno da 20-30 giorni. Sicuramente é celiaca, ma senza dato bioptico non può avere la conferma definitiva utile anche al fine di ottenere il riconoscimento dell'ASL.
[#4]
Utente
Gentilissimo Dottore innanzitutto grazie per la sua risposta, il fatto è che io da molto tempo soffro di questi disturbi e il mio medico curante inizialmente mi aveva detto che il mio mal'essere era causato da stress e dovevo eliminare dalla mia dieta farinacei e tutti i cibi acidi e io ho seguito il suo consiglio. Mentre per quanto riguarda il riconoscimento dell'ASL un suo collega su questo sito afferma "se la diagnosi di celiachia è corretta e i sintomi e l'andamento clinico sembrano confermarlo ritengo che non vi siano problemi a certificare la diagnosi anche in assenza di segni istologici in quanto la diagnosi si basa prevalentemente sulla clinica che possono convalidare ciò".
Quindi io cosa devo fare?
Quindi io cosa devo fare?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 06/10/2014.
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