Penicillina

Buona sera,
Volevo chiederle se una persona è allergica alla parietaria può assumere tranquillamente penicillina o rischia in quanto queste sono derivanti da muffe. Il 28 ottobre mi cominciò il dolore di gola che il giorno successivo aumento e comparve anche la febbre alta a 39.6 per 3 giorni. Dopo 2 giorni decisi di prendere una bentelan per il forte dolore e fastidio ma vomitai acido così decisi di chiamare la guardia medica; una volta arrivato il medico si mise le mani ai capelli per come avevo ridotta la gola tra arrossamento, placche e pus e in un certo senso si arrabbiò perché non avevo cominciato l'antibiotico così, voleva farmi una rocefin ma siccome so che è una penicillina, mi sono rifiutata anche perché so che a molte persone sane già crea shock anafilattico. Presi lo zitromax che poi sospesi per 7 gg e feci il tampone con l'antibiogramma e lo stesso giorno ripresi lo zitromax. Ieri ho preso i risultati e praticamente è uscito lo streptococcus beta gruppo A, dice sia il peggiore e che rischio di avere complicanze quindi devo cambiare antibiotico ma nella lista sono presenti solo penicilline e il mio medico curante mi ha prescritto Augumentin dicendo che è il meno tossico. Allora siccome a me non interessa la tossicità ma il discorso di reazioni allergiche, stamattina sono tornata e mi disse che siccome in passato l'ho assunto senza problemi, posso farlo anche adesso (anche se so che non è così), dice che se l'ho assunto dopo aver fatto le prove allergiche dove sono risultata positiva alla parietaria e non mi è accaduto nulla, non mi capiterà nulla anche adesso anche perché la penicillina non è muffa ma un derivante. Mi avevano detto che basta fare una fiala di bentelan in caso di reazione ( mi aveva detto l'allergologo di portarla sempre dietro perché rischio uno shock anafilattico anche con il cibo pur non essendo allergica ma intollerante sicuramente ai conservanti o additivi) ma solo qualche giorno fa ho saputo che questa non farà nulla se la crisi è grave; volevo procurarmi l'adrenalina ma so che non me la prescrive, perché si soffro di allergia e di asma ma non grave, quindi non lo ritiene opportuno. Io ho il terrore, ho fatto il segno della Croce e ho preso questo antibiotico, qualche secondo che l'ho ingerito mi sentivo gli occhi gonfi ma non ci ho fatto caso perché mi capita spesso di avvertire ciò ma ho letto poco fa che può essere una reazione, comunque dopo una mezz'oretta è passato tutto. Adesso mi chiedo, se io ho questa allergia, non può essere che ogni volta che lo assumo rischio, cioè oggi non è successo nulla ma può essere che stasera dopo la 2 pastiglia, avendo ingerito un altro tot di sostanza mi scateni l'allergia, come domani o tra 3 gg?
[#1]
Allergologo attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Buonasera.

«se una persona è allergica alla parietaria può assumere tranquillamente penicillina o rischia in quanto queste sono derivanti da muffe»
la Parietaria non è una muffa, ma una pianta erbacea della famiglia delle Urticacee.

«il medico [...] voleva farmi una rocefin ma siccome so che è una penicillina, mi sono rifiutata anche perché so che a molte persone sane già crea shock anafilattico»
Dipende dal concetto che abbiamo del "molto". Dal il mio punto di vista mi permetto di può avere comportato ad altri non ha alcun senso.

«Presi lo zitromax»
L'ha preso senza timore alcuno?

«il mio medico curante mi ha prescritto Augumentin [...] e mi disse che siccome in passato l'ho assunto senza problemi, posso farlo anche adesso (anche se so che non è così)»
Se non ha una storia di reazioni avverse alle penicilline, non c'è motivo di non assumerlo in caso di necessità. Il rischio di reazione allergica esiste sempre e non è prevedibile (a meno che non vi siano state precedenti reazioni allergiche); se Lei si pone questo (falso) problema ogni volta, non si curerà mai.

«se l'ho assunto dopo aver fatto le prove allergiche dove sono risultata positiva alla parietaria e non mi è accaduto nulla, non mi capiterà nulla anche adesso anche perché la penicillina non è muffa ma un derivante»
Le muffe, come Le ho già detto, non c'entrano nulla.

«rischio uno shock anafilattico anche con il cibo pur non essendo allergica»
Questo è quantomeno discutibile. E comunque, se così fosse, lo stesso allergologo avrebbe dovuto dotarLa dell'autoiniettore di adrenalina.

«volevo procurarmi l'adrenalina ma so che non me la prescrive»
Probabilmente perché non vi è indicazione (e non mi pare proprio che ci sia secondo quanto racconta).

«se io ho questa allergia, non può essere che ogni volta che lo assumo rischio»
Rischia allo stesso modo degli altri che, come Lei, non hanno mai presentato reazioni alle penicilline.

Saluti,
[#2]
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
La ringrazio, come al solito gentile, comunque ho fatto la cura per 12 gg e ringraziando a Dio non è accaduto nulla, solo che ogni pillola che assumevo era una tragedia (avevo paura). Quello che ho scritto, l'ho scritto perché i dottori mi hanno detto tali cose, cioè che essendo allergica non posso utilizzarli o meglio rischio ogni volta, non sono allergica alla parietaria mi confondo sempre ma alla muffa che si forma soprattutto nei cibi putrefatti e se non erro si chiama alternaria tenus.
[#3]
Allergologo attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Il discorso non cambia anche se è allergica a muffe del genere Alternaria.
Saluti,
[#4]
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Buona sera senta volevo un consiglio, stasera mentre cenavo o meglio appena ho dato il primo morso a un pezzetto di pane e provola ho avvertito come un formicolio in un punto preciso del labbro inferiore ma continui a mangiare anche perché l'ho sempre mangiato. Una volta finito andai in bagno perché il labbro mi dava fastidio, mi guardai a lo specchio e vidi che il contorno labbro è arrossato, mi sento come se mi bruciasse, mi prudesse in precedenza ho sofferto di gonfiore labbra petto allergia non si sa a cosa dato che le prove allergiche sono risultate negative a alimenti; volevo prendere una bentelan perché spaventata pensando al peggio, entrai in panico e iniziai a tremare e mi sento come stringere la gola ma credo sia per la paura in quanto le labbra non sono gonfie è come se fossero irritate, come in inverno quando fa freddo. Adesso li sento meglio che faccio lo prendo il cortisone? Ho anche la lingua ustionata per aver bevuto convinta un bicchiere di latte che generalmente è a temperatura ambiente mentre stamattina era bollente e in oltre ho una placca da qualche giorno dietro il molare pensate che si possa trattare solo di infiammazione o è allergia?
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