Rinite vasomotoria di probabile origine allergica

Ho quaratanni e da circa tre anni, dopo un anno di diversi disturbi gastrointeintestinali (mi sono sottoposta a due colon con diagnosi di rettosigmoidite e a due gastroscopie senza alcuna esito di diagnosi ) e dopo una gravidanza, ho notato un notevole abbassamento delle difese immunitarie. Infatti ogni mese e mezzo circa, accuso forti mal di gola notturni da quali si scatena una tosse catarrale e raffreddore che durano per più di un mese e che mi hanno costretta a rivolgermi ad un otorino. Lo specialista circa due mesi fa - dopo aver effettuato una laringoscopia - mi ha diagnosticato una faringite acuta da reflusso gastroesofageo, rinite vasomotoria di probabile origine allergica, sinusite bilaterale, nonchè otite catarrale. Dopo una settimana di cura a base di avalox, deflan 6mg 2 al giorno, lavaggi, aerosol fluspiral, kestine, losec 20mg sono guarita. Ma puntualmente dopo due mesi e sempre dopo un forte mal di gola notturno sono ripiombata nella stessa situazione. Ho capito che il mal di gola è dato dal reflusso gastroesofageo perché scompare la mattina e compaiono subito forti dolori allo stomaco, comincio ad avere una iper salivazione, raucedine, scompare il gusto e l’olfatto, compaiono afte in bocca, comincia la tosse catarrale e dopo una settimana la rinite. Adesso mi sto curando con pantorc 40mg e fristamin. Ma non ho avuto alcun risultato. Sto molto male e sono anche molto scoraggiata. (soffro di tiroidite trattata con eutirox 50mg)Probabilmente soffro di allergie ma tutti i test hanno dato esito negativo
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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
forse potrebbe essere utile effetuare una tc massiccio facciale per valutare la possibile sinusopatia e alterazioni anatomiche che possano determinare la recidiva

Gianluca Capra

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