Mancanza d'aria e stanchezza
Salve sono un soggetto allergico,(polline, mix graminacee e mix parietarie )ho sempre sofferto nella respirazione per allergia e per deviazione setto nasale e turbinati degenerati. Mi sono operata due volte e l'ultima volta l'otorino mi ha detto che ancora la mia condizione non è positiva,sarei quindi da rioperare.Fra l'altro mi hanno detto che ho le tonsille grandi (se pure atrofizzate e quindi ridotte) avrei dovuto asportarle da bambina e queste ora incidono nella respirazione ostacolandone il passaggio d'aria.
Apparte i problemi fisiologici del naso,durante questi episodi di mancanza di ossigeno e di stanchezza ho pensato di misurare la pressione e ho notato valore più basso del solito, 53 minima 90 la massima.
Vorrei sapere questa stanchezza e mancanza di respiro devo ricercarne la soluzione a quale specialista ?allergologo,otorino o riguarda aspetti legati la pressione? Scusate la confusione ma è una brutta sensazione e sto cercando di spiegarmi in modo dettagliato .
Grazie in anticipo.
Apparte i problemi fisiologici del naso,durante questi episodi di mancanza di ossigeno e di stanchezza ho pensato di misurare la pressione e ho notato valore più basso del solito, 53 minima 90 la massima.
Vorrei sapere questa stanchezza e mancanza di respiro devo ricercarne la soluzione a quale specialista ?allergologo,otorino o riguarda aspetti legati la pressione? Scusate la confusione ma è una brutta sensazione e sto cercando di spiegarmi in modo dettagliato .
Grazie in anticipo.
[#1]
Allergologo
Gentile utente,
generalmente la recidiva dell'ipertrofia dei turbinati si realizza in assenza di un trattamento medico appropriato della rinite. Nel Suo caso potrebbe essere considerata anche la possibilità dell'immunoterapia specifica.
Un'ipertrofia tonsillare tale da ostacolare il flusso dell'aria - trattandosi di una condizione permantente - avrebbe indicazione ad un trattamento immediato e pregiudicherebbe anche (e prima, in ordine temporale) la capacità di alimentarsi: pertanto dubito che gli «episodi di mancanza di ossigeno» possano essere riferibili alle tonsille e, poiché Lei riferisce una storia di rinite non controllata, potrebbero essere dovuti piuttosto ad un problema di tipo asmatico. Di conseguenza Le consiglierei una rivalutazione generale e non chirurgica.
La «stanchezza» può dipendere da vari fattori: nel Suo caso una possibile spiegazione è la tendenza all'ipotensione, ma lo sono anche (e più probabilmente) il problema respiratorio e la presenza di una problematica depressiva (per la quale, vedo lo storico, è già seguita).
Pertanto, anche in questo senso, la prima cosa da fare sembra quella di chiarire la questione allergica (visita allergologica + spirometria) e ottimizzare la terapia.
Saluti,
generalmente la recidiva dell'ipertrofia dei turbinati si realizza in assenza di un trattamento medico appropriato della rinite. Nel Suo caso potrebbe essere considerata anche la possibilità dell'immunoterapia specifica.
Un'ipertrofia tonsillare tale da ostacolare il flusso dell'aria - trattandosi di una condizione permantente - avrebbe indicazione ad un trattamento immediato e pregiudicherebbe anche (e prima, in ordine temporale) la capacità di alimentarsi: pertanto dubito che gli «episodi di mancanza di ossigeno» possano essere riferibili alle tonsille e, poiché Lei riferisce una storia di rinite non controllata, potrebbero essere dovuti piuttosto ad un problema di tipo asmatico. Di conseguenza Le consiglierei una rivalutazione generale e non chirurgica.
La «stanchezza» può dipendere da vari fattori: nel Suo caso una possibile spiegazione è la tendenza all'ipotensione, ma lo sono anche (e più probabilmente) il problema respiratorio e la presenza di una problematica depressiva (per la quale, vedo lo storico, è già seguita).
Pertanto, anche in questo senso, la prima cosa da fare sembra quella di chiarire la questione allergica (visita allergologica + spirometria) e ottimizzare la terapia.
Saluti,
[#2]
Ex utente
La ringrazio Dr. Francesco Marchi, mi rassicura una spiegazione completa come è stata fatta. L'unico dubbio riguarda le tonsille,io non ho problemi nella capacità di alimentarmi,ma sono molto molto lenta nel deglutire,mastico tanto perchè ho la sensazione che il cibo resti bloccato e quindi mi vada di traverso.Ci sono alimenti che richiedono più tempo del solito,come carne rossa o mozzarella filante.Le mie nipoti mangiano molto più velocemente di me :) mi battono su 4 fette di pizza a una (mia).Atro dettaglio che vorrei riferirle è l'avere un problema nella chiusura della bocca,mi sono chiesta spesso se questo incide sullo spazio per la respirazione e alimentazione.Seguiro il suo consiglio per la visita allergologica+spirometria.
La ringrazio per la sua risposta.
Buona Giornata!
La ringrazio per la sua risposta.
Buona Giornata!
[#3]
Allergologo
«sono molto molto lenta nel deglutire,mastico tanto perchè ho la sensazione che il cibo resti bloccato e quindi mi vada di traverso»: se passa il bolo alimentare, passa anche l'aria! Ad ogni modo con la spirometria si è in grado anche di rilevare un'eventuale ostruzione a livello faringeo.
Una malocclusione dentaria può per ovvi motivi essere responsabile di "disturbi" della masticazione e, indirettamente, concorrere al peggioramento della problematica respiratoria. Senza dubbio dovrebbe essere risolto anche questo aspetto.
Saluti,
Una malocclusione dentaria può per ovvi motivi essere responsabile di "disturbi" della masticazione e, indirettamente, concorrere al peggioramento della problematica respiratoria. Senza dubbio dovrebbe essere risolto anche questo aspetto.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 12/07/2013.
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