Reazioni cutanee, afte, sapori

Gentili Dottori buona sera.
Vi scrivo perchè un mese fa mi sono sottoposto ad una visita dermatologica per delle macchiette rosse (apparse a febbraio) che partivano dai lati esterni degli occhi, sembrava blefarite. Curata con idrocortisone e antistaminico sembrava passare ma dopo oltre 20gg. di cura, una volta cessata, son tornate in un giorno. Cessato l'antistaminico noto, oltre alla comparsa di queste macchie in espansione, anche alcune afte in bocca (problema che avevo notato anche l'anno scorso in questo periodo). Inoltre da febbraio ho notato contestualmente anche un modificato e ridotto senso del sapore ed ora addirittura non riesco più a sentire il sapore di molti cibi pur riuscendone a percepire l'odore (anche se a volte capita che senta il sapore all'inizio e poi non lo senta più). Inoltre, mi sono accorto che sedendomi senza pantaloni su un piumone ho una reazione cutanea (come pelle d'oca) che mi provoca forte prurito nei soli punti di contatto col piumone (cosce e avambracci).

Da qui il dermatologo mi ha prescritto una visita allergologica con vari esami per la ricerca dell'allergia che tra 15gg. andrò a fare.

Aggiungo che da gennaio prendo Plaunac20 per curare una piccola iperensione.

La domanda è: possono tutti questi sintomi ricondursi ad un'intolleranza o un'allergia? Se si, quale potrebbe essere a vostro parere?

Anche perchè passi tutto, ma che non riesco più a sentire il sapore di ciò che mangio, o che mi senta in bocca uno strano sapore, questo proprio mi infastidisce perchè a me mangiare piace, e anche parecchio.

Grazie per la pazienza ne leggere tutto il polpettone.
[#1]
Allergologo attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Egregio utente,
un problema di alterazione del gusto, oltre che dell'olfatto, probabilmente dovrebbe essere affrontato con il neurologo prima che con l'allergologo.
L'antistaminico non è in grado di controllare una aftosi, pertanto la comparsa delle lesioni dopo la sospenione dell'antistaminico va considerata una mera coincidenza.
Per quanto concerne la "blefarite", impossibile fare ipotesi senza avere avuto la possibilità di valutarla direttamente.
Sebbene il quadro riferito non sembri in alcun modo riconducibile all'alimentazione, sarà comunque utile una valutazione allergologica (e i test che saranno ritenuti opportuni) per la possibilità di una sensibilizzazione ad allergeni inalanti.
Saluti,
[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dott. Francesco, per quanto riguarda il gusto, negli ultimi due giorni sembra stia tornando alla normalità, mi terrò controllato. Circa la blefarite ho stranamente avuto una scomparsa dei sintomi per circa 4 giorni di fila, per poi ritornare improvvisamente (e molto rapidamente) l'altroieri dopo aver acceso l'arica condizionata ed ora sembra stia scomparendo di nuovo... urge visita allergologica che farò a brevissimo. Anche le afte se ne sono andate. Vedremo se c'è una qualche allergia o meno. Nel frattempo grazie ancora per la Sua preziosissima risposta.
[#3]
Utente
Utente
Vorrei aggiornare la situazione, sperando che non sia troppo presto per urlare vittoria, comunque: ho fatto i test allergologici ad acari e graminacee i quali sono risultati negativi. Il problema della blefarite è continuato fino a che non mi è venuto in mente di spruzzare nel condizionatore, in dosi massicce, uno spray specifico industriale per la pulizia. Per ora la blefarite è sparita e non accenna a tornare, niente afte, ed il senso del gusto sembra tornato normale.
Nel caso in cui non dovessi aver recidive nei prossimi 10 giorni posso immaginare che la colpa fosse proprio del condizionatore. Speriamo bene e grazie ancora.
Allergia

L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

Leggi tutto