Prick test
Buona giorno, scrivo perchè è un paio di anni che ho problemi con mia figlia. L'anno scorso quando stava in giardino aveva un forte prurito interno sia nelle gambe sia nelle braccia e dopo le venivano dei ponfi. Il prurito e i ponfi passavano pian piano con il talco mentolato. Inoltre nel mese di Luglio 2012 ha avuto una tosse che pensavamo fosse bronchite, invece la mia dottoressa visitandola ha pensato più ad una tosse allergica perchè i bronchi erano puliti e, anche perchè tossiva solo quando era a casa in giardino. Con le gocce di tinset e le pastiglie di bentelan tutto si è risolto. A causa di tutti questi problemi abbiamo fatto il test delle allergie con gli esami del sangue e sono risultati i seguenti valori: Dermatophagoides 0.06 - Ambrosia 0.11 - parietaria 0.05 - IGE Totali 43.5. Poi per scrupolo abbiamo anche fatto il prick test per allergeni inalanti e alimentari ma sono risultati negativi. Io ho il dubbio che i prick test siano stati fatti in modo corretto in quanto mia figlia mi ha detto che non ha mai sentito pungere quando le facevano il test. Nel mese di aprile quando abbiamo avuto quelle poche giornate di caldo che sembrava fosse primavera ha iniziato ad avere il raffreddore e poi la tosse e adesso ha tosse con tanto catarro che la mia dottoressa ha detto che è bronchite. Con la presente sono a chiedere un parere sulla situazione di mia figlia, se posso pensare che questi episodi di tosse con catarro (che si ripetono con frequenza) si possano attribuire a forme allergiche, se devo rifare gli esami del sangue e i prick test? Ringrazio e porgo distinti saluti
[#1]
Gentile signora,
descritta così sembrerebbe una sintomatologia di tipo allergico, per cui è stato corretto effettuare sia i prick per inalanti che i rast su siero. C'è la possibilità che essendo una probabile sensibilizzazione recente, ci siano al momento solo sintomi a carico dell'organo bersaglio, cioè la reazione allergica avviene solo a livello delle mucose, e non a livello cutaneo, e non è rilevabile su sangue. Può esere utile per questo motivo se persistono i sintomi ripetere i test, io in genere consiglio dopo circa 1 anno.
descritta così sembrerebbe una sintomatologia di tipo allergico, per cui è stato corretto effettuare sia i prick per inalanti che i rast su siero. C'è la possibilità che essendo una probabile sensibilizzazione recente, ci siano al momento solo sintomi a carico dell'organo bersaglio, cioè la reazione allergica avviene solo a livello delle mucose, e non a livello cutaneo, e non è rilevabile su sangue. Può esere utile per questo motivo se persistono i sintomi ripetere i test, io in genere consiglio dopo circa 1 anno.
Dr. Paolo Fancello specialista in allergologia ed immunologia clinica
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, però avrei ancora bisogno di alcuni chiarimenti se possibile. Pertanto volevo sapere 1) se ci sono delle cure per prevenire la comparsa di questa tosse e raffreddore quando arriva la stagione dei pollini? 2) se quando ha i sintomi dell'allergia, tosse e raffreddore, ci sono solo gli antistamici come cura? Se si, se tutti vanno bene oppure se uno in particolare è meglio degli altri? Io utilizzo il Tinset 3) Se compaiono i ponfi posso sempre utilizzare il il talco mentolato per far passare il prurito? Perchè avevo letto che per i bambini è meglio usarne poco. Ringrazio e porgo distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 11/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.