Pois, sindrome da orgasmo, allergia al proprio seme

buongiorno dottori e utenti.

soffro fin dalla pubertà di sindrome post orgasmica, ovvero l'allergia al proprio seme.
dopo l'orgasmo accuso efetti che sono devastanti per la mia vita sociale e non.

sia dal punto di vista fisico:
grande sensibilità al caldo o al freddo, bruciore agli occhi, spossamento, stress, sintomi influenzali (naso che cola, sinusiti, otiti, ecc), dolori muscolari

ma soprattuto dal punto di vista mentale:
forti problemi cognitivi, annebbiamento mentale, mi è impossibile fare semplici calcoli di matematica, pensare in maniera coerente, trovare le parole e risolvere semplici problemi in maniera analitica. Difficoltà a ricordare e capire concetti nuovi. In questi momenti ho il terrore di situazioni sociali in quanto impossibilitato dall'essere me stesso, sguardo vacuo, spento. In sostanza mi sembra di essere in una bolla che mi separa dalla realtà.

il tutto dura in media 5-6 giorni.

ora, assodato il fatto che il problema non è psicologico, come spesso mi sono sentito dire, e visto anche che in questo sito se ne è già parlato, e quindi, se non altro, almeno è riconosciuta come patologia.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/391-sindrome-post-orgasmica.html
www.sanitanews.it/articolo.php?id=9256

il mio ENORME problema resta quello trovare uno specialista che mi sta ad ascoltare nel mondo VERO.

c'è qualcuno che in italia se ne sta occupando? a chi mi devo rivolgere?
vi chiedo perfavore di aiutarmi, il tentativo di trovare soluzioni è limitato a questi brevi momenti di lucidità visto che l'unica mia cura efficace per ora è l'astinenza.

grazie in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Fancello Allergologo 371 23
Caro Utente, io ho dei dubbi che questa sindrome sia da attribuire ad una reazione "allergica" , immunologica al proprio seme. Son ben descritte delle reazioni allergiche nella partner, alcune anche gravi (anafilassi) da sperma. Non avevo mai sentito parlare della POIS, e non conosco il lavoro Tedesco, mi limito ad una semplice domanda: ed usando un profilattico, cioè evitando al massimo il contatto, cosa è successo? per converso potrei addiruttura pensare ad una reazione nei confronti delle secrezioni della sua partner, o allergia al lattice, se invece usa il profilattico. Sarebbe utile sapere se lei ha qualche altro problema: soffre di orticaria?. Soffre di dermografismo? Ha allergie conosciute? Così come descritta questa sintomatologia farebbe pensare ad una anafilassi da sforzo ( anafilassi, non shock anafilattico). Si manifesta ogni volta , oppure si scatena solo per rapporti dopo un pasto? ( anafilassi indotta da sforzo post prandiale). Se si ci sarebbero delle indicazioni da darle, se no, non saprei prorpio come indirizzarla.

Dr. Paolo Fancello specialista in allergologia ed immunologia clinica

[#2]
Allergologo attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Vi rimando ad un vecchia discussione sulla POIS.
https://www.medicitalia.it/consulti/allergologia-e-immunologia/260018-sindrome-rara.html
Ho anche aggiunto un commento sul blogpost prima citato.
Saluti,
[#3]
Utente
Utente
1. A memoria ho sempre sofferto fin dalla pubertà di questo problema. Ho sentito che ad altri è giunto dopo.

2. La mia partner non lamenta problemi con i rapporti protetti (eiaculando esternamente), è molto facile che incorra in in bruciori e cisti anche se non saprei se è da collegare al caso specifico

3. Il problema è ridotto (non risolto) se:
a. stomaco vuoto (in effetti subito dopo l'orgasmo sento dei gorgoglii allo stomaco)
b. rapporto con partner o masturbazione lunga. Molto ridotto con partner diversa. (Ipotesi ormonale)
c. assunzione di 200mg di niacina prima dell'O e solo dopo il rossore

4. Non ho mai avuto allergie. Se sono in astinenza per almeno 2 settimane ho una forte resistenza fisica agli sforzi, al freddo, ecc...

5. Subito dopo l'orgasmo arrivano i brividi di freddo, una sensazione strana che mi prende dalla nuca e arriva dietro agli occhi (è molto peggio di quello che sembra)

6. Le ipotesi sono queste
a. reazione allergica a qualche sostanza rilasciata dopo l'O.
b. incapacità a metobilizzare qualche sostanza rilasciata dopo l'O
c. mancanza o disfunzione di qualche ormone coinvolto nell'orgasmo

7. La tesi della reazione allergica (anche se non mi convince pianamente neanche me) è supportata dal fatto che:
a. la terapia per desensibilizzazione ha avuto successo su molti pazienti
b. i pazienti trattati erano positivi al prick test effettuato con il loro seme
[#4]
Utente
Utente
Errata corrige:

2. la mia partner non ha problemi con i rapporti protetti. Nei rapporti non protetti (eiaculando esternamente...
liquido pre-eiaculatorio?
[#5]
Dr. Paolo Fancello Allergologo 371 23
Per quanto riguarda le ipotesi allergiche, continuo ad affermare che non c'è evidenza, non c'è nessun dato scientificamente validato che le confermi. La terapia desensibilizzante a cui Lei fa riferimento, in seguito a test cutaneo col seme, non è stato confermato e standardizzato da allergologi competenti e affidabili,conosciuti. Waldinger è uno psichiatra che ha pubblicato su una rivista non allergologica i suoi risultati. Quindi Le consiglio di rivolgersi ad altri specialisti, perchè continuando a pensare all'allergia rischia di non risolvere il suo problema.
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