Leucocitosi neutrofila

Gentile Staff,
da ottobre 2011 mia figlia (allora 17 anni,oggi 18) mia figlia ha avuto episodi di leucocitosi neutrofila,con innalzamento di ves e pcr,accompagnati da vomito,dolore addominale,stipsi.
Il primo ad ottobre 2011,con dolore addominale non localizzato,globuli bianchi (innalzamento di neutrofili) arrivati al numero di 20.000,nausea. Con cura antibiorica è rientrato tutto nella norma,e mia figlia è stata bene fino a Maggio.
A Maggio 2012 infatti,ha avuto un'altro episodio,stavolta senza la presenza di dolore addominale,ma con vomito (di colore giallastro) ricorrente e gonfiore addominale. Globuli bianchi 30.000. Anche stavolta è tutto rientrato nella norma con cura antibiotica endovena,ed è stato prescritto del Normix per una settimana.
A Luglio ha avuto un altro episodio,dolore epigastrico poi spostatosi in fossa iliaca destra,gonfiore addominale,stipsi,febbricola (37°,37,5°). Effettuata tac che evidenzia un versamento alla base del cieco e nel douglas,appendice non riconoscibile con certezza.
L'ultimo episodio è avvenuto all'inizio di Dicembre 2012,con un leggero "dolorino" nei pressi dell'ombelico,a destra. Di nuovo leucocitosi neutrofila,l'ecografia evidenzia una piccola falda liquida nel douglas e linfonodi aumentati di volume in sede perivescicale.
Dalle visite chirurgiche è stata esclusa un'appendicite o un risentimento appendicolare,è stata inoltre esclusa anche un'endometriosi. Preciso che fra un episodio e l'altro mia figlia non accusa nessun sintomo.
Potrebbe trattarsi di una malattia autoimmune?
A questo proposito,a mia figlia fin da piccola,accade di trovarsi il palmo delle mani che si spella,sopratutto in estate. Può c'entrare?
I medici hanno parlato di febbre mediterranea. Quali esami effettuare?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 528
Le turbe dell'alvo, i dolori addominali (epigastrio,fossa iliaca dx, ombelico) ed il meteorismo,
inducono a pensare ad una patologia intestinale (infiammatoria?).

Riterrei pertanto utile che la signorina venga sottoposta a visita gastroenterologica per un inquadramento.

Cordiali Saluti

www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
Se si trattasse di una m.c.i. mia figlia non dovrebbe mantenere alti i livelli di pcr anche dopo l'episodio acuto e manifestare qualche sintomo?Perchè dopo l'episodio acuto sta bene per diversi mesi,senza accusare nessun sintomo. E i valori rientrano tutti nella norma.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 528
Quanto dice non è elemento di sufficiente discrimine per una M.I.C.I. che, comunque, rimane solo una ipotesi diagnostica.