Assunzioni vaccini

Egr. Dott. Maschio 33 anni. Scrivo attraverso l’utente 75703.
Sono affetto da cardiomiopatia dilatativa , stabile da 10 anni di n.n.d. (su base immunologica o virale), da (RCU quiescente da dieci anni (visionabile solo attraverso esame istologico) e da ( tiroidite autoimmune con FT3-FT4- TSH nella norma. Unico esame alterato è anti-tireoglobulina con valore di 1106). Esami immunologici AMA, ANA, ecc… tutti nella norma eccetto l’anti muscolo liscio con valore ++.
Quest’anno per problemi di gola sempre infiammata, mi è stato consigliato di assumere OMMUNAL.( litiasico batterico immuno stimolante) oltre al vaccino antinfluenzale che ormai prendo da dieci anni.
Vorrei sapere:
- se OMMUNAL può peggiorare la cardiomiopatia dilatativa e stimolare le altre patologie autoimmuni sopra esposte e renderle clinicamente manifeste, avendo letto sul foglietto illustrativo , che bisogna assumerlo con cautela in caso di patologie autoimmuni.
- Se, dopo dieci anni di assunzione regolare del vaccino antinfluenzale, posso interrompere tale assunzione non aumentando il rischio di contrarre l’influenza stagionale , considerando anche il lavoro di infermiere che svolgo.
- Se sono considerato soggetto a rischio (pareri specialistici discordanti) avendo la cardiomiopatia dilatativa stabile da 10 anni, senza sintomi associati alla malattia (da alcuni giorni lieve fame d’aria in attesa di visita cardiologica) e quindi obbligato ad assumere il vaccino antinfluenzale.

Cordialmente
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Dr. Paolo Fancello Allergologo 371 23
Gentile utente,
l'assunzione dei lisati batterici non la deve preoccupare, basta pensare che lei assume da 10 anni il vaccino antinfluenzale che a mio parere DEVE fare senza induggio. Il virus influenzale infatti cambia caratteristiche ogni anno quindi non risulterebbe coperto.

Dr. Paolo Fancello specialista in allergologia ed immunologia clinica

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott. Fancello per la risposta immediata ed esaustiva.

Cordialmente.
[#3]
Utente
Utente
Egr. Dott. Fancello, mio figlio per trombi anali sta assumendo eparina e deve continuare la cura per altri dieci giorni a partire da oggi. IL dottore che esegue la vaccininazione(mio figlio lavora come infermiere) ha consigliato di vaccinarsi dopo aver terminato il ciclo di eparina. Vorrei chiederle se:
- può fare il vaccino antinfluenzale contemporaneamente all'assunzione dell'eparina? -- conviene ancora fare il vaccino dopo la cura tenendo presente che se il vaccino verrà fatto intorno al 17 dicembre e tenendo conto che occorrono almeno 15 gioni per sviluppare gli anticorpi sia troppo tardi per la copertura antinfluenzale?

Cordialmente
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Dr. Paolo Fancello Allergologo 371 23
Faccia fare tranquillamente subito il vaccino antinfluenzale.