Eosinofili al 23,5%
Salve,
sono una ragazza di diciassette anni. Dopo un esame del sangue ho riscontrato un valore anomalo: Eosinofili al 23,5% (valori di riferimento da 0,7 a 5,8).
Per quanto riguarda il valore assoluto (se può essere d'aiuto) è di 1,43x10^3/ul.
So che in questo sito ci sono molti quesiti, e relative risposte, per questo problema, ma volevo accertarmi siccome i valori sono così alti.
Tutti gli altri valori sono nella norma.
Azzardo un ipotesi da ignorante in materia: potrebbe, l'anomalo valore, essere collegato a delle strane perdite giallastre fuori ciclo(che, come mi sono informata, potrebbero essere dovute ad un'infezione batterica)?
Ringrazio in anticipo e vi saluto.
A presto.
sono una ragazza di diciassette anni. Dopo un esame del sangue ho riscontrato un valore anomalo: Eosinofili al 23,5% (valori di riferimento da 0,7 a 5,8).
Per quanto riguarda il valore assoluto (se può essere d'aiuto) è di 1,43x10^3/ul.
So che in questo sito ci sono molti quesiti, e relative risposte, per questo problema, ma volevo accertarmi siccome i valori sono così alti.
Tutti gli altri valori sono nella norma.
Azzardo un ipotesi da ignorante in materia: potrebbe, l'anomalo valore, essere collegato a delle strane perdite giallastre fuori ciclo(che, come mi sono informata, potrebbero essere dovute ad un'infezione batterica)?
Ringrazio in anticipo e vi saluto.
A presto.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve! Le cause più frequenti di eosinofilia (aumento in numero assoluto degli eosinofili) sono le allergie e le infestazioni da parassiti (ascaridi, tenie, etc.). Andrebbero prima di tutto escluse tali condizioni.
Le perdite giallastre di cui parla potrebbero essere causate da un'infezione batterica che difficilmente si correla con un incremento degli eosinofili circolanti. Sarebbe comunque opportuno eseguire una visita ginecologica ed eventuale tampone con esame culturale.
Le perdite giallastre di cui parla potrebbero essere causate da un'infezione batterica che difficilmente si correla con un incremento degli eosinofili circolanti. Sarebbe comunque opportuno eseguire una visita ginecologica ed eventuale tampone con esame culturale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 31/03/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.