Test hiv elfa attendibilità
Salve dottore sono nuovo in questo forum le scrivo per un dubbio che ho nonostante abbia fatto un test per conferma all 'hiv. Circa 14 anni fa ho avuto un rapporto di masturbazione con uno sconosciuto il quale mi ha eiaculato sulla mano e ancora un altro circa 12 anni fa le mie uniche e sole esperienze in tutta la mia vita. Mai avuti rapporti anali o orali. Non ho avuto il coraggio di fare prima il test per paura. Il test da me effettuato è stato fatto in un laboratorio privato e il referto riporta hiv 1 hiv 2 ab screeneng NEGATIVO senza nessun range di riferimento ma solo la dicitura valore di riferimento negativo. Allora ho chiamato al laboratorio dove mi sono sottoposto a fare il test ed ho parlato con la dottoressa per sapere se era un test di 3 o 4 generazione e lei mi dice che non è ne di 3 ne di 4 ma che è una metodica a parte che lavora simile all'elisa con il metodo della fluorescenza che ha un'attendibilità del 100% con una sensibilità del 96 %. Ora mi chiedo mi posso fidare di questo test? è possibile che dopo tutti questi anni gli anticorpi non sono più rilevabili o che in quel campione non c'erano anticorpi e che quindi il test abbia dato esito negativo? sono molto ipocondriaco. Questo test immunoenzimatico secondo lei è sensibile quanto quello elisa? la prego mi può chiarire le idee in merito? La ringrazio infinitamente.
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Ex utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per avermi risposto una cosa le volevo chiedere ma secondo lei dopo tutti questi anni avrei dovuto fare l'elisa o va bene anche questo test? io mi preoccupo perchè ho paura che questo test non abbia dato esito giusto, in quanto ho letto che il test elisa ha una sensibilità superiore al 99, 9 % mentre questo test ha detto la dottoressa che ha una sensibilità del 96 % poi se si dice che un test hiv con la ricerca solo degli anticorpi sia di 3 e invece quello combinato con ricerca dell' antigene più anticorpi sia di 4 generazione il mio dovrebbe essere di terza o sbaglio? BUONA GIORNATA...
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Allergologo
Le rispondo con una non-risposta.
La collega ha garantito l'affidabilità del test (se così non fosse, l'avrebbero abbandonato in favore di altri).
Si immagini se Lei - «molto ipocondriaco» - ne avesse eseguito uno con sensibilità ancor maggiore e fosse disgraziatamente risultato dubbio o (falsamente) positivo...
La collega ha garantito l'affidabilità del test (se così non fosse, l'avrebbero abbandonato in favore di altri).
Si immagini se Lei - «molto ipocondriaco» - ne avesse eseguito uno con sensibilità ancor maggiore e fosse disgraziatamente risultato dubbio o (falsamente) positivo...
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Ex utente
quindi in ogni caso o con una sensibilità del 96 % o del 99,9 % è più o meno la stessa cosa anzi essendo meno sensibile può dare un risultato più attendibile in quanto è più specifico mi sta dicendo questo vero? poi dopo tutti questi anni un falso negativo si potrebbe verificare durante il periodo finestra cioè nell'arco dei sei mesi non dopo oltre dieci anni quindi io sarei fuori pericolo O quando il sistema immunitario è compromesso da infezione hiv protratta nel tempo cioè in fase terminale quando appunto il sistema immunitario è cosi distrutto da non produrre più anticorpi o ne produce in piccole quantità, ma io insieme all'hiv ho fatto anche tutti i markes dell'epatite B e C le quali sono risultate anch'esse negative anzi risulto immune dall'epatite b in quanto quando ero piccolo mi sono vaccinato. Quindi in conclusione nel periodo finestra non sono, inoltre se il mio sistema immunitario non avesse prodotto anticorpi tali da essere rilevabili al test di conseguenza non sarebbero risultati nemmeno al test gli anticorpi contro l' HBS ab quindi questione chiusa ora che so di essere sano non farò più sesso con nessuno nella mia vita. Cmq mi piace come risponde dottore sembra una persona simpatica, le auguro una buona giornata. SALVE.
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Allergologo
Non vedo perché pensare che non avrebbe prodotto anticorpi,
considerato che produce gli anti-HBV e comunque non ha manifestazioni riferibili ad una immunodeficienza umorale.
«ora che so di essere sano non farò più sesso con nessuno nella mia vita»: ovviamente ognuno fa le sue scelte, ma questa non avrebbe senso se dettata solo dal timore del contagio di un'infezione grave. Per quello basta evitare le esposizioni a rischio e comunque tutelarsi prendendo ogni volta le dovute precauzioni.
Saluti,
considerato che produce gli anti-HBV e comunque non ha manifestazioni riferibili ad una immunodeficienza umorale.
«ora che so di essere sano non farò più sesso con nessuno nella mia vita»: ovviamente ognuno fa le sue scelte, ma questa non avrebbe senso se dettata solo dal timore del contagio di un'infezione grave. Per quello basta evitare le esposizioni a rischio e comunque tutelarsi prendendo ogni volta le dovute precauzioni.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.8k visite dal 28/02/2012.
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