Orticaria e linfonodi
Il 30 dicembre scorso ho avvertito una orticaria che è aumentata fino ad oggi nella sua gravità. Nel frattempo il medico mi ha ordinato tutta una serie di esami (emocromo, transaminasi, psa, ecc, analisi urine, feci, ecc.). Ho gli eisinofoli di poco alti (la % 5,8) ma d'altra parte li ho già avuti anche negli anni scorsi un po alti. Poi lievemente bassa la ferritina e molto alti i trigliceridi. Il medico di base mi ha ordinato antistaminici e cortisone. Da qualche giorno ho anche i linfonodi doloranti grandezza massima 9-18 mm, con margini ben definiti regolari, con parte periferica ipoecogena, ilo centrale iperecogeno con vascolarizzazione ad un polo, possibile aspetto di linfonodi reattivi.
Le domande che vorrei porre:
i linfonodi e l'orticaria sono collegati ?
visto il bruttissimo periodo che ho passato a fine dicembre (morte di mia mamma e problemi familiari) può il tutto essere collegato a fattori psicogeni ?
Le domande che vorrei porre:
i linfonodi e l'orticaria sono collegati ?
visto il bruttissimo periodo che ho passato a fine dicembre (morte di mia mamma e problemi familiari) può il tutto essere collegato a fattori psicogeni ?
[#1]
Gentile Signore,
Lei parla di orticaria, e quindi suppongo sia stato già visitato da un Dermatologo.
Spesso nella pratica quotidiana accade che il paziente definisca le manifestazioni della cute in modo diverso da come la "Dermatologia" definisce una determinata manifestazione clinica.
L'orticaria è caratterizzata da ponfi, che abitualmente sono fugaci: da pochi minuti o qualche ora, intensamente pruriginosi.
Il suo medico di famiglia Le ha prescritto alcune indagini e nel caso dell'orticaria servono a valutare quale fattore scatenante possa essere intervenuto. La causa che provoca l'orticaria sfortunatamente non è una sola, ma possono essere molteplici, dalla causa iatrogena (e i farmaci antinfiammatori non steroidei , detti FANS, sono la famiglia più numerosa) alle infezioni, alle infestazioni parassitarie, alle malattie autoimmuni...)
Quindi l'ingrossamenti dei linfonodi va contestualizzato e potrebbe essere in relazione.
A volte vengono invocate le cause psicosomatiche, ma prima di abbracciare questa ipotesi vanno escluse le cause indagabili e curabili in modo specifico. Quasi sempre la malattia ha eziologia iatrogena o infettiva o autoimmune o paraneoplastica.
Corrdiali saluti.
Lei parla di orticaria, e quindi suppongo sia stato già visitato da un Dermatologo.
Spesso nella pratica quotidiana accade che il paziente definisca le manifestazioni della cute in modo diverso da come la "Dermatologia" definisce una determinata manifestazione clinica.
L'orticaria è caratterizzata da ponfi, che abitualmente sono fugaci: da pochi minuti o qualche ora, intensamente pruriginosi.
Il suo medico di famiglia Le ha prescritto alcune indagini e nel caso dell'orticaria servono a valutare quale fattore scatenante possa essere intervenuto. La causa che provoca l'orticaria sfortunatamente non è una sola, ma possono essere molteplici, dalla causa iatrogena (e i farmaci antinfiammatori non steroidei , detti FANS, sono la famiglia più numerosa) alle infezioni, alle infestazioni parassitarie, alle malattie autoimmuni...)
Quindi l'ingrossamenti dei linfonodi va contestualizzato e potrebbe essere in relazione.
A volte vengono invocate le cause psicosomatiche, ma prima di abbracciare questa ipotesi vanno escluse le cause indagabili e curabili in modo specifico. Quasi sempre la malattia ha eziologia iatrogena o infettiva o autoimmune o paraneoplastica.
Corrdiali saluti.
dr.ssa F. Bertolini
www.bertolinifloria.it
[#2]
Gentile Signore,
Lei parla di orticaria, e quindi suppongo sia stato già visitato da un Dermatologo.
Spesso nella pratica quotidiana accade che il paziente definisca le manifestazioni della cute in modo diverso da come la "Dermatologia" definisce una determinata manifestazione clinica.
L'orticaria è caratterizzata da ponfi, che abitualmente sono fugaci: da pochi minuti o qualche ora, intensamente pruriginosi.
Il suo medico di famiglia Le ha prescritto alcune indagini e nel caso dell'orticaria servono a valutare quale fattore scatenante possa essere intervenuto. La causa che provoca l'orticaria sfortunatamente non è una sola, ma possono essere molteplici, dalla causa iatrogena (e i farmaci antinfiammatori non steroidei , detti FANS, sono la famiglia più numerosa) alle infezioni, alle infestazioni parassitarie, alle malattie autoimmuni...)
Quindi l'ingrossamenti dei linfonodi va contestualizzato e potrebbe essere in relazione.
A volte vengono invocate le cause psicosomatiche, ma prima di abbracciare questa ipotesi vanno escluse le cause indagabili e curabili in modo specifico. Quasi sempre la malattia ha eziologia iatrogena o infettiva o autoimmune o paraneoplastica.
Cordiali saluti.
Lei parla di orticaria, e quindi suppongo sia stato già visitato da un Dermatologo.
Spesso nella pratica quotidiana accade che il paziente definisca le manifestazioni della cute in modo diverso da come la "Dermatologia" definisce una determinata manifestazione clinica.
L'orticaria è caratterizzata da ponfi, che abitualmente sono fugaci: da pochi minuti o qualche ora, intensamente pruriginosi.
Il suo medico di famiglia Le ha prescritto alcune indagini e nel caso dell'orticaria servono a valutare quale fattore scatenante possa essere intervenuto. La causa che provoca l'orticaria sfortunatamente non è una sola, ma possono essere molteplici, dalla causa iatrogena (e i farmaci antinfiammatori non steroidei , detti FANS, sono la famiglia più numerosa) alle infezioni, alle infestazioni parassitarie, alle malattie autoimmuni...)
Quindi l'ingrossamenti dei linfonodi va contestualizzato e potrebbe essere in relazione.
A volte vengono invocate le cause psicosomatiche, ma prima di abbracciare questa ipotesi vanno escluse le cause indagabili e curabili in modo specifico. Quasi sempre la malattia ha eziologia iatrogena o infettiva o autoimmune o paraneoplastica.
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Salve,
sono stato da una dermatologa della mia zona (Romagna) e mi ha diagnosticato la ptiriasi rosea di Gibert ma nel frattempo avevo fatto anche una ecografia dei linfonodi perchè mi facevano un po' male anche se non sono ingrossati (forse solo lievemente) che a parere dell'ecografista sono reattivi.
Domando:
E' possibile che la ptiriasi produca i linfonodi reattivi (nel mio caso all'inguine in particolare a dx e sotto l'ascella dx) .
E' possibile che non mi sia accorto della chiazza madre e di nessun altro sintomo, ma soltanto un progredire ormai dal 30 dic di questi brufoli a partire dalla pancia e adesso su tutto il corpo tranne il viso e comunque più diffusi sul tronco schiena e braccia? Naturalmnete ho abbastanza prurito un po' dappertutto.
Gli esami del sangue , feci e urine vanno bene tranne gli eisinofili un po' alti che comunque ho già avuto altre volte.
Oggi addirittura mi sembra di avere problemi muscolari al braccio destro e problemi di circolazione...
Ringrazio della risposta.
sono stato da una dermatologa della mia zona (Romagna) e mi ha diagnosticato la ptiriasi rosea di Gibert ma nel frattempo avevo fatto anche una ecografia dei linfonodi perchè mi facevano un po' male anche se non sono ingrossati (forse solo lievemente) che a parere dell'ecografista sono reattivi.
Domando:
E' possibile che la ptiriasi produca i linfonodi reattivi (nel mio caso all'inguine in particolare a dx e sotto l'ascella dx) .
E' possibile che non mi sia accorto della chiazza madre e di nessun altro sintomo, ma soltanto un progredire ormai dal 30 dic di questi brufoli a partire dalla pancia e adesso su tutto il corpo tranne il viso e comunque più diffusi sul tronco schiena e braccia? Naturalmnete ho abbastanza prurito un po' dappertutto.
Gli esami del sangue , feci e urine vanno bene tranne gli eisinofili un po' alti che comunque ho già avuto altre volte.
Oggi addirittura mi sembra di avere problemi muscolari al braccio destro e problemi di circolazione...
Ringrazio della risposta.
[#4]
Gentile Utente
La pitiriasi rosea di Gilbert non è orticaria e quanto riferito in merito all'orticaria non vale per la pitiriasi rosea di Gilbert, patologia benigna ed autorisoutiva in circa 50 giorni, con varianti da persona a persona.
Si suppone che questa malattia possa essere dovuta ad una risposta che si osserva in soggetti "allergici" a banali infezioni virali scarsamente patogene.
Nello stesso periodo infatti si osserva la patologia in più persone (come per le patogie virali intercorrenti), ma in genere le persone più vicine, come i familiari, non ammalano.
Per questa patologia viene consigliato effettuare indagini per la diagnosi differenziale con la sifilide, che a volte può essere simulata nella sua fase secondaria.
Non è usuale per la pitiriasi rosea di Gilbert un malessere così accentuato come Lei sta descrivendo e Le consiglio di ritornare dalla Specialista, poichè nel frattempo probabilmente o sono intervenuti dei cambiamenti, o verosimilmente la Collega le aveva richiesto degli accertamenti tenendo in considerazione altre diagnosi differenziali, rispetto la diagnosi più probabile che in quel momento poteva formulare senza alcun accertamento clinico effettuato.
Cordiali saluti,
La pitiriasi rosea di Gilbert non è orticaria e quanto riferito in merito all'orticaria non vale per la pitiriasi rosea di Gilbert, patologia benigna ed autorisoutiva in circa 50 giorni, con varianti da persona a persona.
Si suppone che questa malattia possa essere dovuta ad una risposta che si osserva in soggetti "allergici" a banali infezioni virali scarsamente patogene.
Nello stesso periodo infatti si osserva la patologia in più persone (come per le patogie virali intercorrenti), ma in genere le persone più vicine, come i familiari, non ammalano.
Per questa patologia viene consigliato effettuare indagini per la diagnosi differenziale con la sifilide, che a volte può essere simulata nella sua fase secondaria.
Non è usuale per la pitiriasi rosea di Gilbert un malessere così accentuato come Lei sta descrivendo e Le consiglio di ritornare dalla Specialista, poichè nel frattempo probabilmente o sono intervenuti dei cambiamenti, o verosimilmente la Collega le aveva richiesto degli accertamenti tenendo in considerazione altre diagnosi differenziali, rispetto la diagnosi più probabile che in quel momento poteva formulare senza alcun accertamento clinico effettuato.
Cordiali saluti,
[#5]
Utente
Grazie della risposta.
Le chiedo ancora un parere.
E' dal 30 dicembre che ho questa patologia (secondo la dermatologa dell'ospedale ptiriasi) e i sintomi costanti sono i seguenti:
Prurito e brufoli su tutto il corpo tranne le mani e il viso;
Qualche dolorino sotto l'ascella destra (una ecografia mi ha diagnosticato linfonodi reattivi anche all'inguine)
(e quello che mi preoccupa di più)
Qualche linea di febbre la sera e un po' di brividi un po' tutto il giorno: sono compatibili con la ptiriasi ?
Poi l'ultima cosa: la dermatologa mi ha prescritto una emulsione pomata chiamata Advantan ma sul foglietto c'è scritto che è per eczemi e non per infezioni virali e brufoli rosa...
Mi dica soprattutto sulle 1-2 linee di febbre ...
Le chiedo ancora un parere.
E' dal 30 dicembre che ho questa patologia (secondo la dermatologa dell'ospedale ptiriasi) e i sintomi costanti sono i seguenti:
Prurito e brufoli su tutto il corpo tranne le mani e il viso;
Qualche dolorino sotto l'ascella destra (una ecografia mi ha diagnosticato linfonodi reattivi anche all'inguine)
(e quello che mi preoccupa di più)
Qualche linea di febbre la sera e un po' di brividi un po' tutto il giorno: sono compatibili con la ptiriasi ?
Poi l'ultima cosa: la dermatologa mi ha prescritto una emulsione pomata chiamata Advantan ma sul foglietto c'è scritto che è per eczemi e non per infezioni virali e brufoli rosa...
Mi dica soprattutto sulle 1-2 linee di febbre ...
[#6]
Gentile Utente,
Lei inizialmente parlava di orticaria, ma Le è stata fatta la diagnosi di pitiriasi rosea di Gilbert, che ha lesioni cutanee molto differenti dall'orticaria; ora parla di brufoli, ma le lesioni della pitiriasi rosea di Gilbert non sono brufoli.
Pertanto rispondere ai Suoi quesiti diventa impossibile, perchè si rischia di darLe errate informazioni in quanto si parla si lesioni cutanee differenti.
Per quanto riguarda il prurito nella pitiriasi rosea di Gilbert, in genere si verifica qualora il paziente sudi (ad esmpio con l'attività atletica) e in genere non è avvertito quando la persona non suda.
Per quanto attiene alla Sua terapia: nella pitiriasi rosea di Gilbert si usano gli steroidi come antinfiammatori e contemporaneamente spegnere il prurito, quando presente.
Le manifestazioni cutanee, in questa malattia verosimilmente provocata da un virus non aggressivo, viene ritenuta una risposta cutanea in soggetti allergici, quindi per semplificare, le manifestazioni cutanee sono espressione di una iper-reattività immunologica al virus e come tale si spiega l'efficacia dello steroide.
In genere il malessere, la febbricola e l'ingrossamento dei linfonodi non si osservano in corso di questa malattia, e qualora questo quadro clinico dovesse persistere, necessiterà di un ulteriore visita medica, per chiarire tramite la visita stessa e se questa non sarà sufficiente con gli ulteriori approffondimenti la patologia comparsa in concomitanza o poco successivamente alla comparsa della Pitiriasi rosea di Gilbert.
Cordiali saluti,
Lei inizialmente parlava di orticaria, ma Le è stata fatta la diagnosi di pitiriasi rosea di Gilbert, che ha lesioni cutanee molto differenti dall'orticaria; ora parla di brufoli, ma le lesioni della pitiriasi rosea di Gilbert non sono brufoli.
Pertanto rispondere ai Suoi quesiti diventa impossibile, perchè si rischia di darLe errate informazioni in quanto si parla si lesioni cutanee differenti.
Per quanto riguarda il prurito nella pitiriasi rosea di Gilbert, in genere si verifica qualora il paziente sudi (ad esmpio con l'attività atletica) e in genere non è avvertito quando la persona non suda.
Per quanto attiene alla Sua terapia: nella pitiriasi rosea di Gilbert si usano gli steroidi come antinfiammatori e contemporaneamente spegnere il prurito, quando presente.
Le manifestazioni cutanee, in questa malattia verosimilmente provocata da un virus non aggressivo, viene ritenuta una risposta cutanea in soggetti allergici, quindi per semplificare, le manifestazioni cutanee sono espressione di una iper-reattività immunologica al virus e come tale si spiega l'efficacia dello steroide.
In genere il malessere, la febbricola e l'ingrossamento dei linfonodi non si osservano in corso di questa malattia, e qualora questo quadro clinico dovesse persistere, necessiterà di un ulteriore visita medica, per chiarire tramite la visita stessa e se questa non sarà sufficiente con gli ulteriori approffondimenti la patologia comparsa in concomitanza o poco successivamente alla comparsa della Pitiriasi rosea di Gilbert.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 34.5k visite dal 09/01/2012.
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Approfondimento su Orticaria
Cos'è l'orticaria e quali sono le cause? Si manifesta con prurito e pomfi o con angioedema. Gli allergeni responsabili e i test da fare per la diagnosi.