Viso tumefatto
Salve sono un ragazzo di 26 anni e circa 1 anno e 9 mesi fa mi sono sottoposto ad una rinoplastica, ma purtroppo da quel momento ho un gonfiore persistente al viso con pelle dura e tumefazione in generale, ho eseguito vari esami tra cui la tac massiccio facciale e dalla risposta è risultato tutto a posto, in seguito mi è stato prescritto il tampone nasale e da li sono risultate " numerose colonie di stafilococco aureo" fatta la cura per 8 giorni con inezioni di antibiotico ripeto l esame e il risultato è di " discrete colonie di stafilococco aureo" il mio medico a quel punto mi prescrive per 12 giorni delle inalazioni a base di lincocin , nel frattempo prendo un appuntamento dal dermatologo che mi riscontra un forte allergia sul viso e oculare nel frattempo mi prescrive un antistaminico e il cortisone. Il 19 dovró fare i test allergici ma sono molto preoccupato perché mi vedo deforme in viso il naso è ancora gonfio e la pelle è dura e rovinata , so che per voi è difficile dare una risposta senza una visita ma veramente questa situazione mi sta deprimendo e rovinando la vita.. Vi ringrazio in anticipo e buona giornata
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Utente
Buongiorno dottore grazie per la risposta il 19 faró i test e vedremo di cosa si tratta non só più cosa pensare stó soltanto gonfio dalla mattina alla sera tutta la pelle del viso che mi tira ed è rovinata il naso ancora gonfio spero che si risolva perchè questa situazione mi stà deprimendo..
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Utente
Buongiorno dottor marchi ho effettuato i test allergici e sono risultato positivo ai mitili , gamberetti, merluzzo, e anisakis , la dottoressa mi ha prescritto delle analisi del sangue per vedere se la causa del gonfiore puó essere l anisakis che mi ha spiegato che è un batterio che si trova nel pesce, domani le vado a fare e poi le faró sapere la risposta, nel frattempo volevo chiederle se lo stafilococco aureo puó essere una causa per questo gonfiore.. La ringrazio in anticipo e buona giornata
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Allergologo
Per gli elementi clinici che ha riferito (in particolare la persistenza dell'edema, la sua esclusiva localizzazione, e l'assenza di relazione con esposizioni alimentari particolari) continuo ad essere scettico riguardo la possibilità di una patologia IgE mediata. Pertanto riterrei decisamente improbabile un miglioramento del quadro con una dieta di eliminazione (per la precisione: Anisakis è un vermetto parassita, non un batterio).
Trovo più verosimile che i test evidenzino la presenza di una sensibilizzazione (probabilmente verso tropomiosine) il cui significato clinico è da ponderare in relazione alle Sue precedenti esperienze con l'ingestione di tali alimenti.
In tutta onestà non riesco a trovare un nesso nemmeno con lo stafilococco.
Saluti,
Trovo più verosimile che i test evidenzino la presenza di una sensibilizzazione (probabilmente verso tropomiosine) il cui significato clinico è da ponderare in relazione alle Sue precedenti esperienze con l'ingestione di tali alimenti.
In tutta onestà non riesco a trovare un nesso nemmeno con lo stafilococco.
Saluti,
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Utente
Buonasera dottore immaginavo che non poteva essere la causa di questo gonfiore di fatti sono stato poco fa dall otorino che mi ha detto che è un problema di coagulazione mi ha prescritto il fortilase perchè ha detto che puó essere una conseguenza dell intervento che col tempo si risolve, mi ha detto di fare anche dei massaggi la mattina per aiutare a drenare bene, la pelle del viso e del naso ce l ho rovinata e continueró a mettere una crema idratante.. La ringrazio infinitamente delle risposte e le auguro una buona serata..
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 12/12/2011.
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