Immunostimolante
gentile dottore,
a causa di un'infiammazione cronica delle alte vie respiratorie che mi causa un fastidiosissimo vellichio alla gola che non riesco ad eliminare, il medico mi ha consigliato stimunex, 40 gocce al giorno per 60 giorni. leggo però nelle modalità d'uso "è consigliata l‘assunzione di una goccia di prodotto per chilo di peso al giorno. La dose massima consigliata è di 40 gocce al giorno salvo diversa indicazione del medico." Essendo io un adulto di 23 anni e dal peso di 70 chili, devo attenermi alla dose massima consigliata o assumere 70 gocce al giorno?
Grazie
a causa di un'infiammazione cronica delle alte vie respiratorie che mi causa un fastidiosissimo vellichio alla gola che non riesco ad eliminare, il medico mi ha consigliato stimunex, 40 gocce al giorno per 60 giorni. leggo però nelle modalità d'uso "è consigliata l‘assunzione di una goccia di prodotto per chilo di peso al giorno. La dose massima consigliata è di 40 gocce al giorno salvo diversa indicazione del medico." Essendo io un adulto di 23 anni e dal peso di 70 chili, devo attenermi alla dose massima consigliata o assumere 70 gocce al giorno?
Grazie
[#1]
Allergologo
Buonasera.
Si può intuire, letta la seconda frase, che la prima è riferita ai soggetti di peso inferiore ai 40 Kg. E comunque il Suo medico curante Le ha dato una chiara indicazione, pertanto consiglio di attenersi a quanto prescritto.
Consideri anche l'opportunità di effettuare una valutazione allergologica e i relativi test per evidenziare un'eventuale causa allergica dell'infiammazione cronica delle vie respiratorie.
Saluti,
Si può intuire, letta la seconda frase, che la prima è riferita ai soggetti di peso inferiore ai 40 Kg. E comunque il Suo medico curante Le ha dato una chiara indicazione, pertanto consiglio di attenersi a quanto prescritto.
Consideri anche l'opportunità di effettuare una valutazione allergologica e i relativi test per evidenziare un'eventuale causa allergica dell'infiammazione cronica delle vie respiratorie.
Saluti,
[#2]
Utente
Gentile dottore,
grazie innanzitutto per la pronta risposta datami; mi sembra doveroso effettivamente illustrare con precisione la mia situazione. premetto che sono allergico agli acari e ho un passato da asmatico; durante l'adolescenza l'asma è gradualmente scomparsa per poi tramutarsi in un'intensa rino-congiuntivite tale da praticare per 4 anni il vaccino sublinguale della staloral, ottenendo così un modesto miglioramento. C'è da dire però che il fastidioso vellichio è di origine pregressa all'inizio della soministrazione del vaccino, il quale tra l'altro non mi ha dato alcun giovamento relativamente a tale sintomo. Sono stato alcuni mesi fa da un otorino il quale mi ha diagnosticato una faringolaringite dandomi x 3 mesi immunotrofina e ismigen; tornando poi a controllo l'infiammazione era scomparsa ma non il vellichio, per cui lo specialista mi consigliò di andare da uno pneumologo. Pochi giorni fa il medico di base mi ha visitato riscontrandomi faringite e lui stesso afferma che negli anni la mia gola la quasi sempre vista così, cioè infiammata. Comunque il vellichio aumenta se parlo molto e/o ad alta voce, inoltre spesso nelle ore pomeridiane ho un aumento dell'intensità del vellichio che si accompagna a una sensazione di brivido e a un lieve rialzo termico (da 36.3 a 36.7-36.8); facendo un aerosol di forbest scompaiono il brivido e il rialzo termico. Ho inoltre provato, sempre per eliminare questo mio sintomo, dei cicli di suffumigi con sali di salsomaggiore e anche un ciclo di 30 giorni di forbest, mattina e sera, senza alcun risultato; anche in questi due casi però noto che scompare l'eventuale rialzo termico con sensazione di brivido. Considerando infine che ho le difese immunitarie un po' basse, potrebbe essere il problema da me riferito una conseguenza di una pregressa infezione da cui non sono mai ben guarito e pertanto è giustificato l'uso dell'immunomodulante stimunex? avendo già provato immunotrofina con risultati zero non vorrei soltanto continuare a spendere soldi senza mai risolvere il problema. Mi scusi se mi sono dilungato e se sono in parte uscito dall'area di consulto "allergologia ed immunologia".
Grazie ancora per l'attenzione
grazie innanzitutto per la pronta risposta datami; mi sembra doveroso effettivamente illustrare con precisione la mia situazione. premetto che sono allergico agli acari e ho un passato da asmatico; durante l'adolescenza l'asma è gradualmente scomparsa per poi tramutarsi in un'intensa rino-congiuntivite tale da praticare per 4 anni il vaccino sublinguale della staloral, ottenendo così un modesto miglioramento. C'è da dire però che il fastidioso vellichio è di origine pregressa all'inizio della soministrazione del vaccino, il quale tra l'altro non mi ha dato alcun giovamento relativamente a tale sintomo. Sono stato alcuni mesi fa da un otorino il quale mi ha diagnosticato una faringolaringite dandomi x 3 mesi immunotrofina e ismigen; tornando poi a controllo l'infiammazione era scomparsa ma non il vellichio, per cui lo specialista mi consigliò di andare da uno pneumologo. Pochi giorni fa il medico di base mi ha visitato riscontrandomi faringite e lui stesso afferma che negli anni la mia gola la quasi sempre vista così, cioè infiammata. Comunque il vellichio aumenta se parlo molto e/o ad alta voce, inoltre spesso nelle ore pomeridiane ho un aumento dell'intensità del vellichio che si accompagna a una sensazione di brivido e a un lieve rialzo termico (da 36.3 a 36.7-36.8); facendo un aerosol di forbest scompaiono il brivido e il rialzo termico. Ho inoltre provato, sempre per eliminare questo mio sintomo, dei cicli di suffumigi con sali di salsomaggiore e anche un ciclo di 30 giorni di forbest, mattina e sera, senza alcun risultato; anche in questi due casi però noto che scompare l'eventuale rialzo termico con sensazione di brivido. Considerando infine che ho le difese immunitarie un po' basse, potrebbe essere il problema da me riferito una conseguenza di una pregressa infezione da cui non sono mai ben guarito e pertanto è giustificato l'uso dell'immunomodulante stimunex? avendo già provato immunotrofina con risultati zero non vorrei soltanto continuare a spendere soldi senza mai risolvere il problema. Mi scusi se mi sono dilungato e se sono in parte uscito dall'area di consulto "allergologia ed immunologia".
Grazie ancora per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 17/11/2011.
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