Ipersensibilità ai farmaci
Gentilissimi : Vi scrivo in quanto non riesco a trovare una soluzione al mio problema anche se ho consultato più specialisti.
Ho sempre avuto una salute ottima (ho 63 anni), con l'arrivo della menopausa mi è stata riscontrata una lieve ipertensione (90-95/140-150)il medico mi ha subito ricettato farmaci per l'ipertensione, iniziando con Beta bloccanti dopo circa un mese ho iniziato con svenimenti ogni giorno (pressione normale controllata dal pronto soccorso) e poi tosse secca continua senza mai smettere. Si cambia farmaco si passa ai Calcio antagonisti, dopo circa 1 mese crisi di asma paurosa, si cambia di nuovo si passa ai Ace inibitore, sempre asma fortissima e persino starnuti continui. Si provano tutti gli anti ipertensivi esistenti, l'effetto sempre lo stesso dopo circa un mese o più crisi di asma molto forti. Queste crisi scompaiono quando smetto l'assunzione del farmaco nel giro di 2 giorni. Così sono passati quasi 10 anni la mia qualità della vita è cambiata totalmente in peggio; attualmente l'asma appare ogni volta che faccio una qualsiasi cura con farmaci a lungo termine, per esempio Omeprazolo per il Reflusso.Ho fatto tutti i test per le allergie respiratorie ed è risultato che non sono allergica a niente. Ho consultato un pneumologo ma ha detto che non era possibile che fosse allergia da farmaco, le mie spiegazioni le ha ritenute non buone.Ha detto che ho l'asma e basta. RX torace:tutto a posto. Ultimamente persino una crema dermatologica da usare per diversi mesi (Solarase) mi ha prodotto asma. Il fatto è che smettendo il medicinale la crisi d'asma passa. Queste crisi sono molto forti, fatto l'analisi della funzionalità polmonare (mentre assumevo un medicinale abituale) risultato: "anomalia spirometrica ostruttiva di grado grave non reversibile al broncodilatatore".
Vi ringrazio anticipatamente se potete darmi qualche spiegazione per il mio caso.
Ho sempre avuto una salute ottima (ho 63 anni), con l'arrivo della menopausa mi è stata riscontrata una lieve ipertensione (90-95/140-150)il medico mi ha subito ricettato farmaci per l'ipertensione, iniziando con Beta bloccanti dopo circa un mese ho iniziato con svenimenti ogni giorno (pressione normale controllata dal pronto soccorso) e poi tosse secca continua senza mai smettere. Si cambia farmaco si passa ai Calcio antagonisti, dopo circa 1 mese crisi di asma paurosa, si cambia di nuovo si passa ai Ace inibitore, sempre asma fortissima e persino starnuti continui. Si provano tutti gli anti ipertensivi esistenti, l'effetto sempre lo stesso dopo circa un mese o più crisi di asma molto forti. Queste crisi scompaiono quando smetto l'assunzione del farmaco nel giro di 2 giorni. Così sono passati quasi 10 anni la mia qualità della vita è cambiata totalmente in peggio; attualmente l'asma appare ogni volta che faccio una qualsiasi cura con farmaci a lungo termine, per esempio Omeprazolo per il Reflusso.Ho fatto tutti i test per le allergie respiratorie ed è risultato che non sono allergica a niente. Ho consultato un pneumologo ma ha detto che non era possibile che fosse allergia da farmaco, le mie spiegazioni le ha ritenute non buone.Ha detto che ho l'asma e basta. RX torace:tutto a posto. Ultimamente persino una crema dermatologica da usare per diversi mesi (Solarase) mi ha prodotto asma. Il fatto è che smettendo il medicinale la crisi d'asma passa. Queste crisi sono molto forti, fatto l'analisi della funzionalità polmonare (mentre assumevo un medicinale abituale) risultato: "anomalia spirometrica ostruttiva di grado grave non reversibile al broncodilatatore".
Vi ringrazio anticipatamente se potete darmi qualche spiegazione per il mio caso.
[#1]
Le spiegazioni possono essere tante, basti pensare a tutti gli effetti collaterali che ha un qualsiasi farmaco, scritto nel bugiardino e saprà sicuramente che ogni farmaco può dare ogni sorta di reazione.
Probabilmente lei accumula dosi dei farmaci che assume e non riesce a smaltire le frazioni da eliminare.
Spesso questi soggetti per quanto riguarda l'ipertensione rispondono bene ai diuretici o all'indapamide, non so se ha provato.
Sarebbe necessario sottoporsi ad uno studio allergologico al fine di individuare precisamente i possibili motivi per ogni farmaco.
A volte può essere un eccipiente comune a tutti, cosa non molto remota.
Saluti
Probabilmente lei accumula dosi dei farmaci che assume e non riesce a smaltire le frazioni da eliminare.
Spesso questi soggetti per quanto riguarda l'ipertensione rispondono bene ai diuretici o all'indapamide, non so se ha provato.
Sarebbe necessario sottoporsi ad uno studio allergologico al fine di individuare precisamente i possibili motivi per ogni farmaco.
A volte può essere un eccipiente comune a tutti, cosa non molto remota.
Saluti
dott. ANTONIO CORICA
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta, finalmente ricevo una spiegazione coerente.
Se Lei volesse gentilmente indicarmi dove rivolgermi per sottopormi a uno studio allergologico per i farmaci a Genova, fino ad oggi non me lo ha proposto nessun specialista che ho incontrato.
Nuovamente La ringrazio.
Se Lei volesse gentilmente indicarmi dove rivolgermi per sottopormi a uno studio allergologico per i farmaci a Genova, fino ad oggi non me lo ha proposto nessun specialista che ho incontrato.
Nuovamente La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 07/03/2011.
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