Immunostimolanti
Gradirei sapere se il paziente neoplastico (affetto da K prostatico metastatizzato), non ancora sottoposta a chemio, ha un sistema immunitario danneggiato o depresso. Se così fosse non sarebbe il caso di ricorrere a qualche preparato ( della medicina ufficiale o non ) che lo stimoli e in genere rafforzi l’organismo? Qual è il Vostro parere in proposito? Nel ringraziarvi porgo i miei sentiti auguri di Buon Anno.
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Allergologo
Buongiorno.
Il sistema immunitario del soggetto in questione non è riuscito a controllare/eliminare le cellule neoplastiche, pertanto si può dire che presenta un difetto in tal senso. Ciò non significa (o non necessariamente significa) che il soggetto è immunodepresso in senso generale. In linea teorica, escludendo la presenza di altri possibili deficit per i quali sono di solito prescritti (es. modesti defici umorali), i preparati immunostimolanti non dovrebbero essere di particolare aiuto.
Saluti,
Il sistema immunitario del soggetto in questione non è riuscito a controllare/eliminare le cellule neoplastiche, pertanto si può dire che presenta un difetto in tal senso. Ciò non significa (o non necessariamente significa) che il soggetto è immunodepresso in senso generale. In linea teorica, escludendo la presenza di altri possibili deficit per i quali sono di solito prescritti (es. modesti defici umorali), i preparati immunostimolanti non dovrebbero essere di particolare aiuto.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 26/12/2010.
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