Concorso pubblico nelle forze armate con morphea localizzata a macchie-sclerodermia localizzata

Buonasera, molti anni orsono sono stata affetta dalla morphea-sclerodermia localizzata (non sistemica).
In fase attiva si presentava come grandi chiazze pruriginose con colore particolare ecc ecc.

Mi è stato anche bene spiegato tutto il processo "autoimmune" nella precisione (cioè i fasci di derma che vengono "scavati" dallo cute superiore ecc ecc).

Sono andata da ben 4 specialisti, con tutti una sola diagnosi: morphea-sclerodermia localizzata.

Ora la fase "attiva-acuta" è terminata in quanto il colore è diventato scuro, non pizzicano ecc ecc.

Sono rimaste però lo stesso le macchie di un colore marrone inquitante.

Comunque non ci sono problemi in quanto tutti gli specialisti (adesso in fase "conclusa" sono andata da 2 specialisti; mentre quando era attiva da 4) mi hanno assicurato che non dà problemi e che oramai tutto è andato come è andato e non si può fare nulla.

Il punto è...

Ora mi trovo ad affrontare un duro concorso statale per le Forze Armate e è previsto, oltre a una serie di controlli psicologici-attitudinali ecc con i quali non vi annoierò, una accuratissima visita medica.

Premessa: si aggrappano anche alle cose più scandalose pur di stroncarti e dichiarati non idonea.

L'ufficiale medico che mi visiterà accuratamente può scartarmi solo se risulto positiva a una (o più) situazioni scritte nel decreto legge del concorso.

Nella fattispecie specifica vi segnalo il comma che a me interessa:
["...Le alterazioni congenite ed acquisite, croniche della cute e degli annessi, estese o gravi o che, per sede, determinino rilevanti alterazioni funzionali o fisiognomiche; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea..."]

Il dramma è quindi proprio quì...

In definitiva: la mia morphea-sclerodermia localizzata a macchie (ormai non più in fase attiva) è una alteraziona congenita ed acquisita, cronica della cute e degli annessi, estesa o grave o che, per sede, determina rilevanti alterazioni funzionali o fisiognomiche; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea?

Se si, posso farmi attestare da uno specialista (quale?) con un certificato qualcosa che possa risolvermi la cosa (tanto ormai è in fase passiva) e farmi vincere il concorso?

Preciso che le macchie sono tante, grandi e posizionate lungo tutto il torace e il dorsale.

Spero che abbiate compreso la mia preoccupazione perchè questo concorso è tutto quello che ho...
E' molto importante, grazie a tutti
[#1]
Allergologo attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Gentile utente,
cito testualmente:
- il testo del bando: "...Le alterazioni congenite ed acquisite, croniche della cute e degli annessi, ESTESE o gravi O che, per sede, determinino rilevanti alterazioni funzionali o fisiognomiche...";
- e quanto Lei afferma: "Preciso che le macchie sono TANTE, GRANDI e posizionate lungo tutto il torace e il dorsale".
La morfea è una condizione cronica acquisita della cute e, nel Suo caso, per Sua stessa ammissione, anche estesa.
Sulla base di questi singoli elementi potrebbe già essere esclusa, indipendentemente dalla condizione di quiescenza della malattia.
Un punto suscettibile di interpretazione sembrerebbe quello riguardante le "rilevanti alterazioni fisiognomiche", ma la congiunzione "o" al posto della "e" indicherebbe che la prima condizione (cioè l'estensione delle lesioni) sia sufficiente all'esclusione.
Ovviamente questo non significa che non possa comunque concorrere, dal momento che l'unico giudizio che conta è quello del medico che effettuerà la visita. Anzi, se per Lei è veramente così importante, non sarebbe giusto lasciare qualcosa di intentato.
Cordialmente,