Herpes zoster e immunità
Gentili Dottori, alcune settimane fa sul dorso, all'altezza della cintura, a destra,mi sono comparse alcune piccole vescicole pruriginose.Avendo usato un indumento contenete fibre sintetiche alle quali sono intollerante, pensavo quella fosse la causa, ma pur avendola rimossa, le vescicole sono aumentate numericamente e l'eruzione cutanea ha assunto le fattezze di un vero e proprio herpes. Sono giunta all'attenzione del mio medico solo dopo 5gg dalla comparsa della prima vescicola, ma mi ha comunque consigliato di assumere un antivirale x 2 settimane x evitare una nevralgia post-herpetica.Vi chiedo, x curiosità
1.Essendo il ciclo replicativo dell'herpes zoster di 72 ore ed essendo giunta all'attenzione del medico di base dopo 5gg, non avrei potuto aspettare che l'eruzione scomparisse spontaneamente, visto che in un certo senso, il danno eventualmente era già fatto? Mi è sembrato di capire inoltre che la nevralgia post-herpetica sia poco frequente nei pz relativamente giovani come me (34aa);
2.Aggiungo inoltre che soffro di aftosi ricorrenti, di herpes labiale che si manifesta altrettanto frequentemente e alcuni anni fa ho contratto una comune parassitosi, la toxoplasmosi, che mi ha tuttavia desatabilizzato x alcuni anni, a causa di febbricola persistente e stanchezza continua, il tutto sostenuto da positività di IgM (oltre che di IgG) antitoxoplasma.Persiste tuttora una lieve positività alle IgM, fortunatamente prossime allo zero. Vi chiedo: è proprio fuori luogo pensare ad un deficit immunitario, a qualche piccolo problema che possa giustificare al contempo questa mia lunga toxoplasmosi, le aftosi, gli herpes labiali ed ora anche il cosiddetto Fuoco di S.Antonio? E nel caso in cui l'ipotesi secondo Voi vada verificata, che tipo di analisi di laboratorio potrei fare?
GRAZIE MILLE X L'ATTENZIONE!
1.Essendo il ciclo replicativo dell'herpes zoster di 72 ore ed essendo giunta all'attenzione del medico di base dopo 5gg, non avrei potuto aspettare che l'eruzione scomparisse spontaneamente, visto che in un certo senso, il danno eventualmente era già fatto? Mi è sembrato di capire inoltre che la nevralgia post-herpetica sia poco frequente nei pz relativamente giovani come me (34aa);
2.Aggiungo inoltre che soffro di aftosi ricorrenti, di herpes labiale che si manifesta altrettanto frequentemente e alcuni anni fa ho contratto una comune parassitosi, la toxoplasmosi, che mi ha tuttavia desatabilizzato x alcuni anni, a causa di febbricola persistente e stanchezza continua, il tutto sostenuto da positività di IgM (oltre che di IgG) antitoxoplasma.Persiste tuttora una lieve positività alle IgM, fortunatamente prossime allo zero. Vi chiedo: è proprio fuori luogo pensare ad un deficit immunitario, a qualche piccolo problema che possa giustificare al contempo questa mia lunga toxoplasmosi, le aftosi, gli herpes labiali ed ora anche il cosiddetto Fuoco di S.Antonio? E nel caso in cui l'ipotesi secondo Voi vada verificata, che tipo di analisi di laboratorio potrei fare?
GRAZIE MILLE X L'ATTENZIONE!
[#1]
Salve,
direi che l'ipotesi di un deficit immunitario è quantomeno azzardata, almeno in base alla sua storia clinica. Le garantisco che le eruzioni herpetiche dell'immunodepresso non sono come quelle che lei ci ha descritto. Se vuole, valuti il suo sistema immunitario con gli esami appositi, insieme al suo medico.
Vedo poi che sullo Zoster è molto ferrata. Se non è d'accordo con la terapia del suo curante perchè non gli espone i suoi dubbi? Ricordo poi che lo Zoster a volte, senza terapia dura abbastanza di più delle sue 72 ore, per cui va trattato sicuramente, ovviamente prima possibile, anche se, coem intuiva, in unasoggetto con una competenza immunologica normale, passa anche da solo.
<infine, per quanto riguarda la nevralgia, è vero, nei giovani è meno frequente che negli anziani.
saluti
Mocci
direi che l'ipotesi di un deficit immunitario è quantomeno azzardata, almeno in base alla sua storia clinica. Le garantisco che le eruzioni herpetiche dell'immunodepresso non sono come quelle che lei ci ha descritto. Se vuole, valuti il suo sistema immunitario con gli esami appositi, insieme al suo medico.
Vedo poi che sullo Zoster è molto ferrata. Se non è d'accordo con la terapia del suo curante perchè non gli espone i suoi dubbi? Ricordo poi che lo Zoster a volte, senza terapia dura abbastanza di più delle sue 72 ore, per cui va trattato sicuramente, ovviamente prima possibile, anche se, coem intuiva, in unasoggetto con una competenza immunologica normale, passa anche da solo.
<infine, per quanto riguarda la nevralgia, è vero, nei giovani è meno frequente che negli anziani.
saluti
Mocci
Luigi Mocci MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 13/10/2010.
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