Reazione allergica
Salve. Un anno fa ebbi le placche alla gola, che curai con un antibiotico. Guarite le placche manifestai bolle su tutto il corpo e viso, il che pensai fosse causato da una mia allergia a quel determinato antibiotico. 10 giorni fa ho contratto un infezione da stafiloccocco che ho curato con un antibiotico che aveva composizione diversa da quello di un anno prima. Passata la febbre mi sono ricomparse le stesse bolle sul corpo e sul viso. A questo punto escluderei che si tratti dell'antibiotico. Da cosa possono dipendere? Che esami dovrei eseguire?
[#1]
Allergologo
Buonasera.
Per poter fare un'ipotesi sull'eventuale ruolo degli antibiotici sarebbe necessario che descrivesse meglio l'eruzione cutanea (aspetto, durata, associazione o meno con prurito) e dirci quali farmaci sono stati utilizzati (antibiotici e anche eventuali altri, es. antinfiammatori).
Saluti,
Per poter fare un'ipotesi sull'eventuale ruolo degli antibiotici sarebbe necessario che descrivesse meglio l'eruzione cutanea (aspetto, durata, associazione o meno con prurito) e dirci quali farmaci sono stati utilizzati (antibiotici e anche eventuali altri, es. antinfiammatori).
Saluti,
[#2]
Ex utente
L'eruzione cutanea sono bolle rosse su quasi la totalità del corpo, che non mi danno ne prurito ne bruciore, ma solo un aspetto di gonfiore generale, soprattutto sul viso. L'antibiotico di un anno fa è Augmentin, mentre quello attuale non lo ricordo. Cmnq non credo che sia una risposta all'antibiotico, inquanto da bambino ne ho presi molti e non mi hanno mai dato problemi. Lei cosa ne pensa? Grazie
[#3]
Allergologo
Il termine "bolle" si riferisce a lesioni a contenuto "acquoso". È sicuro che si sia trattato di lesioni di quel genere? Potevano essere piuttosto maculo-papule? (controlli le differenze dell'aspetto delle lesioni su http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez10/1090843a.html ed eventualmente faccia una ricerca iconografica).
Potrebbe anche non essersi trattato di una reazione allergica agli antibiotici ma, con gli elementi anamnestici che riferisce, non si può escludere una reazione di ipersensibilità ritardata. Il fatto che abbia assunto spesso antibiotici in età pediatrica senza presentare reazioni indica solamente l'aver avuto precedenti esposizioni (che teoricamente potrebbero anche aver indotto una sensibilizzazione).
Pertanto, prima di trarre conclusioni affrettate e rischiare un'evitabile terza eruzione cutanea, avrebbe più senso risalire al nome dell'ultimo antibiotico assunto (l'esperienza clinica dice che potrebbe anche trattarsi di un'altra penicillina se non addirittura dell'amoxicillina) e pensare all'opportunità di fare dei test specifici.
Cordialmente,
Potrebbe anche non essersi trattato di una reazione allergica agli antibiotici ma, con gli elementi anamnestici che riferisce, non si può escludere una reazione di ipersensibilità ritardata. Il fatto che abbia assunto spesso antibiotici in età pediatrica senza presentare reazioni indica solamente l'aver avuto precedenti esposizioni (che teoricamente potrebbero anche aver indotto una sensibilizzazione).
Pertanto, prima di trarre conclusioni affrettate e rischiare un'evitabile terza eruzione cutanea, avrebbe più senso risalire al nome dell'ultimo antibiotico assunto (l'esperienza clinica dice che potrebbe anche trattarsi di un'altra penicillina se non addirittura dell'amoxicillina) e pensare all'opportunità di fare dei test specifici.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 29/06/2010.
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