Assunzione prolungata aerius
Gentilissimi Dottori,
Causa allergia unicamente agli acari della polvere, sono in cura con vaccino Lais e ormai da quasi un anno e mezzo prendo ogni sera prima di coricarmi una pasticca di Aerius.
Per quanto riguarda i sintomi, una capillare attenzione alle norme ambientali pare aver migliorato le cose (e ottimo è stato l'acquisto di un deumidificatore), ma di tanto in tanto si verificano i classici naso chiuso e vago prurito.
Quanto al vaccino (che prendo ormai da due anni e mezzo) non avrei modo di valutare quanto stia avendo effetto o meno, visto che i miglioramenti potrebbero dipendere dal maggior rispetto delle norme ambientali.
Ma il problema non riguarda il vaccino (Lais), bensì l'antistaminico (Aerius).
Non vorrei che l'assunzione costante di Aerius potesse comportare lo sviluppo di una resistenza o una dipendenza da parte del mio organismo.
Esiste questo rischio?
Quale ciclizzazione o alternativa potrebbe consentirmi di evitare questo rischio?
Grazie mille.
Causa allergia unicamente agli acari della polvere, sono in cura con vaccino Lais e ormai da quasi un anno e mezzo prendo ogni sera prima di coricarmi una pasticca di Aerius.
Per quanto riguarda i sintomi, una capillare attenzione alle norme ambientali pare aver migliorato le cose (e ottimo è stato l'acquisto di un deumidificatore), ma di tanto in tanto si verificano i classici naso chiuso e vago prurito.
Quanto al vaccino (che prendo ormai da due anni e mezzo) non avrei modo di valutare quanto stia avendo effetto o meno, visto che i miglioramenti potrebbero dipendere dal maggior rispetto delle norme ambientali.
Ma il problema non riguarda il vaccino (Lais), bensì l'antistaminico (Aerius).
Non vorrei che l'assunzione costante di Aerius potesse comportare lo sviluppo di una resistenza o una dipendenza da parte del mio organismo.
Esiste questo rischio?
Quale ciclizzazione o alternativa potrebbe consentirmi di evitare questo rischio?
Grazie mille.
[#1]
Allergologo
Buongiorno,
la possibilità che la risposta al farmaco si modifichi nel tempo esiste, seppur con bassa probabilità. Dipendenza assolutamente no. Mi pare di capire, peraltro, che ricorre all'antistaminico solo saltuariamente.
Non si preoccupi e continui la terapia come Le è stata prescritta, modificandola in relazione ad eventuali nuove indicazioni secondo eventuali nuove necessità. Se l'Aerius dovesse mostrare minore efficacia nel tempo, potrà essere sostituito con farmaci alternativi.
Saluti,
la possibilità che la risposta al farmaco si modifichi nel tempo esiste, seppur con bassa probabilità. Dipendenza assolutamente no. Mi pare di capire, peraltro, che ricorre all'antistaminico solo saltuariamente.
Non si preoccupi e continui la terapia come Le è stata prescritta, modificandola in relazione ad eventuali nuove indicazioni secondo eventuali nuove necessità. Se l'Aerius dovesse mostrare minore efficacia nel tempo, potrà essere sostituito con farmaci alternativi.
Saluti,
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dottor Marchi, però specifico che sto prendendo l'aerius non saltuariamente bensì ogni sera prima di andare a letto; la mia paura era che il mio organismo, una volta abituato a un farmaco che ne inibisce la naturale reazione, aumenti nel tempo tale reazione.
Questo è possibile?
Questo è possibile?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.7k visite dal 14/06/2010.
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Approfondimento su Allergia
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