Asma ricorrente
Gentilissimo dottore mia figlia di 4 anni... 5 anni a novembre,da ottobre scorso ha sempre tosse secca la mattina e molto spesso il pediatra per rumori le ha prescritto antibiotibo cortisone ecc fino a gennaio 2010 fino a quando non ha deciso di farle fare prove allergiche risultata allergica due tipi di polvere dermatophagoides PT F 3mm;e muffa alternaria 4mm;il resto negativo analisi fatte sulla cute;analisi del sngue prist test 625...ige 0,85(<0,6)....ha deciso di farle fare una cura con zaditen 5ml mattina e sera+ 2 puf di aliflus mattina e sera... sta facendo la cura da gennaio quindi sono passati 4 mesi anche se una settimana fa di nuovo tosse secca ha dovuto fare di nuovo cortisone e antibiotico...siamo un po in ansia anche perchè con tutto il cortisone la bambina si è gonfiata, poi non sappiamo se va bene come terapia visto che la bambina è ricaduta.....ancora se 5 mesi di cura con zaditen e aliflus(anche se per un mese lo abbiamo sospeso)mi chiedo se queste cure non possono fare del male alla bambina...e come possiamo intervenire.magari con prodotti omeopatici.solo in 7 mesi ha preso 7 volte l'antibiotico.dimenticavo mai febbre solo tosse secca sopratutto la mattina appena alzata...grazie
[#1]
Allergologo
Caro signore,
la Sua esposizione non è molto chiara, ma mi pare di capire che la bambina è stata decisamente meglio da quando ha introdotto la terapia antistaminica e inalatoria (dopo 4 mesi la tosse è ricomparsa solo adesso; peraltro dopo la sospensione dell'Aliflus o no?). Pertanto, considerando anche che la tosse è presente in prevalenza al risveglio e la positività ai test cutanei per acari, è verosimile che la tosse abbia un'origine allergica.
Avete avviato in maniera efficace tutte le consuete norme di prevenzione ambientale per gli acari della polvere? Se ci sono animali in casa, fate in modo che non entrino nella sua della bambina?
E' poco probabile che si verifichino effetti sistemici da terapia steroidea inalatoria. Se la bimba si "gonfia", non potrebbe essere semplicemente dovuto al fatto che mangia troppo? L'antistaminico a volte può aumentare un po' l'appetito, esponga la questione al pediatra, magari può cambiarlo. Il problema della tossicità dei farmaci (peraltro molto bassa per quanto riguarda le terapie antiallergiche) è sempre da correlare alla loro necessità: il medico calcola sempre rischio e beneficio agendo esclusivamente nell'interesse dei pazienti.
Se vuole tentare la strada dell'omeopatia, non Le si può certo impedire (e si rivolga a medici - e sottolineo medici - veramente competenti in materia), ma le consiglio vivamente di non abbandonare mai la medicina tradizionale. Ricordo infine che un'altra opzione terapeutica potrebbe essere quella dell'immunoterapia specifica (ovviamente solo su indicazione del pediatra e dell'allergologo).
Saluti,
la Sua esposizione non è molto chiara, ma mi pare di capire che la bambina è stata decisamente meglio da quando ha introdotto la terapia antistaminica e inalatoria (dopo 4 mesi la tosse è ricomparsa solo adesso; peraltro dopo la sospensione dell'Aliflus o no?). Pertanto, considerando anche che la tosse è presente in prevalenza al risveglio e la positività ai test cutanei per acari, è verosimile che la tosse abbia un'origine allergica.
Avete avviato in maniera efficace tutte le consuete norme di prevenzione ambientale per gli acari della polvere? Se ci sono animali in casa, fate in modo che non entrino nella sua della bambina?
E' poco probabile che si verifichino effetti sistemici da terapia steroidea inalatoria. Se la bimba si "gonfia", non potrebbe essere semplicemente dovuto al fatto che mangia troppo? L'antistaminico a volte può aumentare un po' l'appetito, esponga la questione al pediatra, magari può cambiarlo. Il problema della tossicità dei farmaci (peraltro molto bassa per quanto riguarda le terapie antiallergiche) è sempre da correlare alla loro necessità: il medico calcola sempre rischio e beneficio agendo esclusivamente nell'interesse dei pazienti.
Se vuole tentare la strada dell'omeopatia, non Le si può certo impedire (e si rivolga a medici - e sottolineo medici - veramente competenti in materia), ma le consiglio vivamente di non abbandonare mai la medicina tradizionale. Ricordo infine che un'altra opzione terapeutica potrebbe essere quella dell'immunoterapia specifica (ovviamente solo su indicazione del pediatra e dell'allergologo).
Saluti,
[#2]
Ex utente
Grazie dottore si e'vero per 4 mesi la bambina non ha avuto attacchi di asma il tutto si e'presentato una decina di giorni fa dopo che la bambina ha sviluppato febbre per laringite con muco curata con antibiotico cedax,subito dopo ha iniziato con rantolini hai bronchi curata con veclam+cortisone....aveva sospeso aliflus faceva solo lo zaditen....adesso ha ripreso l'aliflus 2 puf mattina e sera+continua zaditen...in casa non abbiamo animali cerchiamo sempre di tenere la stanzetta pulita di polveri ecc....la bambina la devo operare a settembre per strabismo puo'avere dei problemi all'anestesia totale visto che soffre di queste allergie?secondo lei posso sospendere dopo 5 mesi lo zaditen e aliflus visto la bella stagione in arrivo?cosa consiste l'immunoterapia specifica?GRAZIE
[#3]
Allergologo
Gentile signore,
le domande che fa a me (mi riferisco a quelle che riguardano la terapia) dovrebbe rivolgerle a chi ha in cura Sua figlia.
Posso dirLe che l'intervento, per minimizzare i rischi connessi alla procedura anestesiologica-chirurgica dovrebbe essere eseguito quando la bambina sta bene, senza tosse e senza particolari rumori respiratori. Oltre che con l'anamnesi e l'auscultazione del torace è possibile seguire bene nel tempo anche i piccoli pazienti valutando l'emissione dai polmoni di una sostanza che si chiama ossido nitrico.
L'immunoterapia è il "vaccino" per l'allergia, consiste nel somministrare quasi quotidianamente delle goccioline sotto la lingua della bambina, quindi richiede costanza per la somministrazione e inoltre (ma non so in Puglia, potrebbero esserci delle agevolazioni regionali) uno sforzo economico non indifferente (si va sui 7-800 euro all'anno, e deve essere fatto per 3-5 anni).
Saluti,
le domande che fa a me (mi riferisco a quelle che riguardano la terapia) dovrebbe rivolgerle a chi ha in cura Sua figlia.
Posso dirLe che l'intervento, per minimizzare i rischi connessi alla procedura anestesiologica-chirurgica dovrebbe essere eseguito quando la bambina sta bene, senza tosse e senza particolari rumori respiratori. Oltre che con l'anamnesi e l'auscultazione del torace è possibile seguire bene nel tempo anche i piccoli pazienti valutando l'emissione dai polmoni di una sostanza che si chiama ossido nitrico.
L'immunoterapia è il "vaccino" per l'allergia, consiste nel somministrare quasi quotidianamente delle goccioline sotto la lingua della bambina, quindi richiede costanza per la somministrazione e inoltre (ma non so in Puglia, potrebbero esserci delle agevolazioni regionali) uno sforzo economico non indifferente (si va sui 7-800 euro all'anno, e deve essere fatto per 3-5 anni).
Saluti,
[#4]
Ex utente
Ok quindi se di bronchi e'libera cioe'senza rumori o altro puo'fare l'intervento mi sembra di aver capito questo vero dottore?la tecnica dell'ossido nitrico deve essere fatta per l'intervento mi sembra di capire questo o al di là dell'intervento?il vaccino comporta degli effetti collaterali?GRAZIE per la gentilezza e la disponibilita'......
[#5]
Allergologo
Ha capito bene, le vie respiratorie devono essere nelle migliori condizioni possibili.
L'ossido nitrico è un indicatore di infiammazione allergica, per cui dà un'indicazione sullo stato infiammatorio dei bronchi (ma non di altri tipi di infiammazione) ed è utile per seguire nel tempo i pazienti asmatici e aggiustare sul minimo indispensabile la terapia inalatoria.
I vaccini per via sublinguale sono molto ben tollerati, possono avere, peraltro raramente, effetti collaterali di poco conto.
Saluti,
L'ossido nitrico è un indicatore di infiammazione allergica, per cui dà un'indicazione sullo stato infiammatorio dei bronchi (ma non di altri tipi di infiammazione) ed è utile per seguire nel tempo i pazienti asmatici e aggiustare sul minimo indispensabile la terapia inalatoria.
I vaccini per via sublinguale sono molto ben tollerati, possono avere, peraltro raramente, effetti collaterali di poco conto.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 07/06/2010.
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