Posso eventualmente già fare degli esami ora o devo aspettare che passi il periodo in cui ho
Egregi Dottori,
Tre settimane fa è improvvisamente iniziato a colarmi il naso, in concomitanza con un po' di mal di gola; ho quindi pensato di avere una forma influenzale. Infatti mi è poi sopraggiunta la tosse con catarro che è tuttora presente anche se non in forma pesante. Il fatto è che ancora oggi continua a esserci questa specie di "raffreddore" con espulsione di catarro sia a livello nasale che attraverso colpi di tosse...inoltre ho la sensazione di avere un fastidio al naso dovuto a qualcosa nell'aria...potrebbe essere allergia a qualcosa? Posso eventualmente già fare degli esami ora o devo aspettare che passi il periodo in cui ho questa "allergia"? Non sono mai stata allergica a nulla però so che anche se non ci si nasce, ci si può diventare.
Ringrazio in anticipo per la collaborazione e per l'attenzione prestatami.
Distinti saluti.
Tre settimane fa è improvvisamente iniziato a colarmi il naso, in concomitanza con un po' di mal di gola; ho quindi pensato di avere una forma influenzale. Infatti mi è poi sopraggiunta la tosse con catarro che è tuttora presente anche se non in forma pesante. Il fatto è che ancora oggi continua a esserci questa specie di "raffreddore" con espulsione di catarro sia a livello nasale che attraverso colpi di tosse...inoltre ho la sensazione di avere un fastidio al naso dovuto a qualcosa nell'aria...potrebbe essere allergia a qualcosa? Posso eventualmente già fare degli esami ora o devo aspettare che passi il periodo in cui ho questa "allergia"? Non sono mai stata allergica a nulla però so che anche se non ci si nasce, ci si può diventare.
Ringrazio in anticipo per la collaborazione e per l'attenzione prestatami.
Distinti saluti.
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Allergologo
Salve,
la presenza di secrezioni catarrali fa pensare ad una forma infettiva batterica. Se non dovesse risolversi (spontaneamente o con terapia antibiotica) può decidere di avviare un percorso diagnostico a partire dallo specialista che il Suo medico curante ritiene più appropriato, giudicando i sintomi e l'obiettività (potrebbe essere anche l'allergologo, dal momento che lui ha sospettato un'allergia; da quanto riferisce io direi piuttosto l'otorinolaringoiatra).
Saluti
la presenza di secrezioni catarrali fa pensare ad una forma infettiva batterica. Se non dovesse risolversi (spontaneamente o con terapia antibiotica) può decidere di avviare un percorso diagnostico a partire dallo specialista che il Suo medico curante ritiene più appropriato, giudicando i sintomi e l'obiettività (potrebbe essere anche l'allergologo, dal momento che lui ha sospettato un'allergia; da quanto riferisce io direi piuttosto l'otorinolaringoiatra).
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 28/04/2010.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.