Allergia oculare da 8 mesi!
Gent.li dottori,
vorrei un parere e qualche chiarimento circa il processo allergico.
Premetto di non aver mai effettuato una visita allergologica nè test specifici, se non un esame del sangue per presunte intolleranze alimentari ormai 10 anni fa (ne ho 25 attualmente) su richiesta del medico di base, in cui risultavo intollerante, sebbene in minima parte, a Latte vaccino e Nocciole.
Da circa 7 mesi (e precisamente da Settembre-Ottobre) a questa parte ho una congiuntivite , pare, "allergica", insorta per altro in concomitanza ad una dermatite su tutte le zone del viso trattate, sebbene fossi stata ben attenta ad evitare la zona degli occhi, con una crema contro l'acne prescrittami dal dermatologo.
Interrotta questa e passato lo sfogo cutaneo, gli occhi, che già da tempo soffrivano di una certa intolleranza alle lenti a contatto (e per questo non so se correlare il problema con il farmaco topico applicato sul viso!) non si sono più rimessi...
Sono stata da 3 oculisti i quali tutti mi hanno diagnosticato congiuntivite allergica, la quale sembra però, dopo 7 mesi e vari cicli di cura, compresi colliri cortisonici e antistaminici, non sembra passare.
Per di più non vedo un lento regredire del problema, ma in alcuni giorni ho delle riacutizzazioni, nonostante non indossi più lenti a contatto e nonostante non abbia usato cosmetici per più di 3 mesi (temendo una reazione avversa agli stessi). Avevo infatti correlato ipoteticamente questa "allergia" ad un cosmetico, anche perchè la zona accanto all'occhio esterno presenta una pelle quasi "corrosa" (difficile da definire a parole!).
Voglio così porvi le seguenti domandi:
è possibile che un'allergia colpisca solo la zona oculare? (la quale, per altro, sembra non trovare beneficio alcuno dalle cure)
Ed è possibile che si trascini per tanto tempo dopo il contatto con un ipotetico allergene?
Potrebbe trattarsi anche di un'allergia alimentare?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
Silvia
vorrei un parere e qualche chiarimento circa il processo allergico.
Premetto di non aver mai effettuato una visita allergologica nè test specifici, se non un esame del sangue per presunte intolleranze alimentari ormai 10 anni fa (ne ho 25 attualmente) su richiesta del medico di base, in cui risultavo intollerante, sebbene in minima parte, a Latte vaccino e Nocciole.
Da circa 7 mesi (e precisamente da Settembre-Ottobre) a questa parte ho una congiuntivite , pare, "allergica", insorta per altro in concomitanza ad una dermatite su tutte le zone del viso trattate, sebbene fossi stata ben attenta ad evitare la zona degli occhi, con una crema contro l'acne prescrittami dal dermatologo.
Interrotta questa e passato lo sfogo cutaneo, gli occhi, che già da tempo soffrivano di una certa intolleranza alle lenti a contatto (e per questo non so se correlare il problema con il farmaco topico applicato sul viso!) non si sono più rimessi...
Sono stata da 3 oculisti i quali tutti mi hanno diagnosticato congiuntivite allergica, la quale sembra però, dopo 7 mesi e vari cicli di cura, compresi colliri cortisonici e antistaminici, non sembra passare.
Per di più non vedo un lento regredire del problema, ma in alcuni giorni ho delle riacutizzazioni, nonostante non indossi più lenti a contatto e nonostante non abbia usato cosmetici per più di 3 mesi (temendo una reazione avversa agli stessi). Avevo infatti correlato ipoteticamente questa "allergia" ad un cosmetico, anche perchè la zona accanto all'occhio esterno presenta una pelle quasi "corrosa" (difficile da definire a parole!).
Voglio così porvi le seguenti domandi:
è possibile che un'allergia colpisca solo la zona oculare? (la quale, per altro, sembra non trovare beneficio alcuno dalle cure)
Ed è possibile che si trascini per tanto tempo dopo il contatto con un ipotetico allergene?
Potrebbe trattarsi anche di un'allergia alimentare?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
Silvia
[#1]
In attesa di una risposta in questa area con il copia incolla provi a ripostare contemporaneamente in specialità OCULISTICA
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Allergologo
Gentile signora/ina,
le risposte alle Sue domande sono:
- l'allergia può interessare anche esclusivamente gli occhi (oppure Lei può non accorgersi della presenza di una fatto infiammatorio allergico modesto in altre sedi, es. naso); quello che è piuttosto strano è la mancata risposta (neanche parziale) alla terapia;
- la persistenza di una flogosi allergica sottintende uno stimolo continuo da parte dell'allergene;
- escluderei l'ipotesi di un'allergia alimentare.
Ora ne faccio una io a lei: ma perché dopo che tre oculisti Le hanno diagnosticato una congiuntivite allergica non è ancora andata a fare dei test dall'allergologo? ;)
Cari saluti
le risposte alle Sue domande sono:
- l'allergia può interessare anche esclusivamente gli occhi (oppure Lei può non accorgersi della presenza di una fatto infiammatorio allergico modesto in altre sedi, es. naso); quello che è piuttosto strano è la mancata risposta (neanche parziale) alla terapia;
- la persistenza di una flogosi allergica sottintende uno stimolo continuo da parte dell'allergene;
- escluderei l'ipotesi di un'allergia alimentare.
Ora ne faccio una io a lei: ma perché dopo che tre oculisti Le hanno diagnosticato una congiuntivite allergica non è ancora andata a fare dei test dall'allergologo? ;)
Cari saluti
[#3]
Ex utente
Gent.le dottor Marchi, grazie di aver risposto ai miei quesiti.
La verità è che due dei tre oculisti consultati mi hanno detto inutili, in questi casi di sola allergia oculare, i test allergici, ritenendo difficile individuare precisamente di che allergene si tratti. Il terzo invece, riteneva fosse necessario attendere di stare meglio prima di procedere alle prove, per questo motivo ho aspettato... ma a questo punto, dopo la fine della terza terapia, con esiti lievemente migliori grazie all'uso di colliri cortisonici per 2 mesi, direi che il prossimo passa sarà proprio rivolgermi ad un allergologo per i dovuti test!
Grazie ancora,
Cordiali saluti,
Silvia Formenti
La verità è che due dei tre oculisti consultati mi hanno detto inutili, in questi casi di sola allergia oculare, i test allergici, ritenendo difficile individuare precisamente di che allergene si tratti. Il terzo invece, riteneva fosse necessario attendere di stare meglio prima di procedere alle prove, per questo motivo ho aspettato... ma a questo punto, dopo la fine della terza terapia, con esiti lievemente migliori grazie all'uso di colliri cortisonici per 2 mesi, direi che il prossimo passa sarà proprio rivolgermi ad un allergologo per i dovuti test!
Grazie ancora,
Cordiali saluti,
Silvia Formenti
[#4]
Ex utente
Gent.le dottor marchi, vorrei riaprire tale post per chiederle qual'è il periodo più appropriato per fare test allergici. Il mio medico di base sconsiglia di farli ora, e anche l'oculista...ma mi chiedo se esista un momento appropriato, ovvero, se a priori non si può sapere se l'allergene è stagionale o perenne, come è possibile che si esclude un periodo piuttosto che un altro. Penso che rimandandoli a novembre vi sarebbero comunque in giro altri allergeni, oltre a quelli sempre presenti come gli acari...
Attendo una sua cortese risposta,
Grazie, cordiali saluti
Silvia
Attendo una sua cortese risposta,
Grazie, cordiali saluti
Silvia
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 14/04/2010.
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