Disturbi al naso turbinati gonfi e ansia
Il mio problema è iniziato 3 mesi fa ad inizio settembre , i primi sintomi sono stati disturbi al naso ( il naso inizia a battermi forte ) e la sensazione di essere influenzato, vado dal medico ho iniziato a prendere parancetamolo ma a nulla e servito, ad un certo punto abbiamo pensato ad un allergia ho iniziato a prendere un antistaminico e il sintomo è migliorato, quindi mi sono rivolto subito ad un allergologo, facciamo i vari test cutanei e del sangue e non esce quasi nulla se no un lieve allergia al frassino, lui mi dice di continuare a prendere l'antistaminico e a novembre di smettere e poi di vedere un otorino. Vado dall'otorino e mi diagnostica ipertrofia dei turbinati e setto nasale deviato e mi dice di continuare a prendere il lunis spray nasale , ma nonostante questo i sintomi stanno peggiorando ed ora è comparsa anche l'ansia ( da premettere che in passato ho gia sofferto l'ansia ma questa volta mi sembra diversa perche si manifesta prima il problema al naso poi testa nel pallone e poi l'ansia ), io soffro di esofagite da reflusso cronica e quindi prendo il nexium 20 come terapia giornaliera, altri sintomi a volte sono prurito e blocco della digestione , vi chiedo secondo lei sarebbe il caso di fare anche i test per le allergie alimentari e se ha qualche altro consiglio da darmi e ben accetto. aspetto una vostra risposta e vi auguro buon natale e fine anno .
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
La descrizione e' quella di un fenomeno vascolare (naso che pulsa = vasodilatazione che trasmette la sensazione del battito cardiaco) a cui poi segue gonfiore, sensazione di ingombro simil influenzale. Le mucose si gonfiano e l'otorino visivamente vede una ipertrofia dei turbinati.
Forse oltre all'antistaminico potrebbe giovare un blando cortisonico per bocca, sempre che sia tollerato e non aggravi l'esofagite. La stessa esofagite potrebbe avere responsabilita' causali, provocando reflusso acido non avvertito, ma sufficiente a irritare chimicamente la mucosa nasale facendola gonfiare (edema).
Forse oltre all'antistaminico potrebbe giovare un blando cortisonico per bocca, sempre che sia tollerato e non aggravi l'esofagite. La stessa esofagite potrebbe avere responsabilita' causali, provocando reflusso acido non avvertito, ma sufficiente a irritare chimicamente la mucosa nasale facendola gonfiare (edema).
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 26.2k visite dal 26/12/2009.
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