Un ringraziamento al Dott. Alessandro Gasbarrini e a tutto il reparto di ortopedia B dell’ospedale Maggiore di Bologna
Sono di Roseto degli Abruzzi e ora ho 20 anni, ma tutto ebbe inizio nell’aprile 2008 dopo aver compiuto 15 anni.
Mi capitava di avere dolori alla gamba destra già dal settembre 2007 quando facevo educazione fisica a scuola, ma, dopo che rimanevo sdraiata per un po’, il dolore passava. Il medico di famiglia mi fece fare dei raggi dove abbiamo visto che avevo un po’ la schiena storta quindi tutto fu dimenticato.
A marzo 2008 mi si infiammò il nervo sciatico, ma il mio medico disse che probabilmente era dovuto alla schiena storta, quindi qualche anti-infiammatorio e tutto passò. Il figlio del mio medico, quando andai a fare una visita dal padre, vide che camminavo in modo troppo strano per avere una semplice infiammazione al nervo sciatico e così il mio medico mi diede il numero del dott. Alessandro Gasbarrini.
Gasbarrini mi fece fare la risonanza magnetica qui nel mio paese così non dovevo arrivare a Bologna a mani vuote. Il 21 aprile 2008 andai nel suo studio e mi disse che avevo una Ciste aneurismatica sul sacrale dx, ma che potevano curare con delle embolizzazioni. Devo ammettere che mi ha cambiato la vita. A 15 anni non potevo correre, andare in bici, fare uno sport o fare una banalissima passeggiata, ho passato tutta l’estate dei miei 15 anni sul letto per i dolori che avevo alla gamba perché la ciste mi premeva sul nervo sciatico infiammandolo costantemente.
Gasbarrini è sempre stato disponibile per me e per la mia famiglia, ogni volta che lo chiamavamo, lui c’era ed era sempre pronto a rassicurare mia madre e a fare in modo che non avessi dolori. L’ultima volta che ho fatto l’embolizzazione è stato il 13 aprile 2010 (il giorno dopo avrei compiuto 17 anni). Sono stati anni difficilissimi per me, ma ora ho 20 anni e vado in bici, faccio passeggiate chilometriche, pratico sport e qualche volta mi concedo anche una corsetta.
Non smetterò mai di ringraziare il dott. Alessandro Gasbarrini per avermi dato la possibilità di poter vivere e fare cose come qualsiasi ragazza della mia età. Mille ringraziamenti vanno anche al dott. Simonetti (non ho mai saputo il nome) visto che era lui che mi faceva le embolizzazioni ed era sempre lì al mio risveglio per spiegarmi tutto il procedimento e per aggiornarmi sui cambiamenti della ciste, ringrazio il dott. Cappuccio e il dott. Bandiera perché sono i medici che mi visitavano e che mi sono rimasti nel cuore in tutti questi anni e un ringraziamento immenso va a tutto il reparto di ortopedia B dell’ospedale Maggiore di Bologna, dalla caposala, la dott.ssa Corsini, a tutti gli infermieri.
Un grazie di cuore dalla vostra ex paziente.
Lettera firmata Cristina Marcolini
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