Tutta la mia stima e gratitudine per il 118 dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento

Tutta la mia stima e gratitudine per il 118, il P.S. e il reparto di Medicina Generale dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento.

Un Ospedale reduce da un passato fortunatamente cancellato, una struttura che avevo conosciuto come tutt’altro che ammirevole e che ho ritrovato a livelli molto più alti.

Sono riusciti là dove nessun medico – e ne ho consultati tanti – si era soffermato a riflettere, strappandomi pian piano al mio calvario di fastidi, disturbi e problemi durato oltre due anni.

Una lotta iniziata con la corsa del 118, la tempestiva accoglienza al Pronto Soccorso e il successivo ricovero nel reparto di Medicina Generale, che – scherzosamente, ma solo fino ad un certo punto – ricordo come una bella settimana, dove a poco a poco mi sono sentita di nuovo viva, libera da un’oppressione durata fin troppo tempo, e soprattutto al sicuro, visto che c’era chi, anche in piena notte, leggeva i risultati delle mie analisi per aggiustare il tiro della terapia, e pareva non sbagliare un colpo, se io ogni giorno mi sentivo meglio.

Ringrazio tutto il personale:

dalla pazienza degli infermieri alla tenacia dei medici, ciascuno con le proprie competenze contribuisce ad offrire quotidianamente un servizio di qualità.

Riporto la mia testimonianza perché non sono certo Martens, l’illustre ricoverato quest’estate a Sorrento, sulla cui degenza “favorita” si è sprecata qualche parola di troppo: pur non essendo io una Parlamentare europea, posso dire di essere stata trattata in modo coscienzioso ed accurato.

Spero quindi che da questo sito, uno dei più autorevoli in fatto di informazione medica, io possa lanciare una voce in controtendenza per questo Ospedale tanto chiacchierato, dicendo pubblicamente GRAZIE a tutti.

 

Lettera Firmata F.M.

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