Curare la nicturia nella vescica neurologica
Gia da tempo usiamo la desmopressina per curare la nicturia. Per nicturia intendiamo la produzione di urina durante la notte in quantità tali da alterare il sonno del paziente stesso costretto ad alzarsi in più riprese, o in alcuni casi anche di enuresi , ossia perdite di urina involontaria durante il sonno.
Abbiamo poca esperienza però per quanto riguarda l’uso della desmopressina nel trattamento della nicturia nei pazienti affetti da vescica neurologica, in special modo nei pazienti affetti da Morbo di Parkinson o Sclerosi Multipla
In questo studio sono stati reclutati 32 pazienti affetti da PD ed 11 con SM escludendo pazienti che presentavano all’ecografia vescicaleresiduo post- minzionale >150 ml e ipertensione arteriosa sistemica non controllata.
I pazienti sono stati sottoposti a trattamento con Desmopressina 60μg sublinguale assunta prima di coricarsi per 7 giorni.
I pazienti che dimostravano in benefico con una riduzione delle minzioni notturne del 50 % hanno proseguito con il farmaco per altre 24 settimane. Chi non aveva avuto lo stesso beneficio, dopo una settimana, ha assunto Desmopressina 120 μg per 7 giorni.
Obiettivo principale era la riduzione di almeno il 50% del numero delle minzioni notturne.
Obiettivo secondario: ridurre il volume di urina prodotta e migliorare la qualità del sonno.
Risultati
Un raggiungimento degli obiettivi si è avuto in 19 pazienti (44.1%), che hanno continuato ad assumere Desmopressina 60 μg per 24 settimane. 13 pazienti (30.2%) hanno interrotto il trattamento per vomito e diarrea. 11 pazienti hanno necessitato di aumentare il dosaggio di Desmopressina a 120 μg.
Discussione
La Desmopressina si è dimostrata capace di ridurre significativamente la frequenza della nicturia, di aumentare il tempo di sonno fino alla prima minzione nella maggior parte dei pazienti, candidandosi quindi come farmaco efficace nel trattamento della nicturia nel paziente affetto da vescica neurologica.
Fonte:
Desmopressina nel trattamento della nicturia nei pazienti affetti da vescica neurologica
M. Gubbiotti, J. Rossi de Vermandois, S. Proietti, M. Porena, A. Giannantoni (Perugia)