Cancro della prostata, Melanoma e Morbo di Parkinson: hanno una base genetica in comune?
Questa associazione tra malattie apparentemente molto diverse sembra emergere dalla ricerca, da poco pubblicata, di un gruppo di ricercatori della Università dello Utah di Salt Lake City.
Per verificare questa ipotesi è stato fatto un enorme studio epidemiologico che sembra per la prima volta confermare che la presenza del Morbo di Parkinson si associa ad un maggior rischio di tumore della prostata fino ai parenti di terzo grado ed inoltre viene confermato anche il legame, già da altri studi segnalato, con il melanoma.
Tumore della prostata - Stadiazione
I ricercatori statunitensi hanno valutato e correlato i dati trovati, nei registri oncologici dello stato nordamericano, e relativi a duemilioni e trecentomila cittadini, i certificati di morte, con diagnosi di morbo di Parkinson, di duemilanovecentonovantotto persone, decedute dal 1904 al 2008, e tutte le informazioni riguardanti centomila ed ottocentodiciasette persone che avevano avuto una diagnosi di cancro.
Da tutto questo immane lavoro è emerso alla fine che solo il melanoma ed il cancro alla prostata erano in modo significativo correlati al Parkinson mentre altre neoplasie, come quelle del colon-retto, del polmone, del pancreas e dello stomaco non avevano questa correlazione significativa.
Anche nelle persone e nei loro consanguinei a cui era stata fatta in precedenza una diagnosi di tumore della prostata e di melanoma, si è visto che presentavano un rischio significativamente aumentato di contrarre il morbo di Parkinson.
Questa nuova ricerca epidemiologica sembra fortemente indicarci una probabile e possibile ipotesi di natura genetica capace di collegare queste tre importanti ed apparentemente diverse patologie.
Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22945795
Per approfondimenti:
https://www.medicitalia.it/salute/prostata .