Dieci consigli utili per la vescica iperattiva
La Vescica Iperattiva è un disturbo urologico di recente definizione che sembra interessare, solo sul nostro territorio nazionale, circa tre milioni di persone, uomini e donne anche in età giovanile; nel mondo ci sono oltre cinquanta milioni di persone che presentano tale sindrome clinica.
Si tratta di un problema urologico fastidiosissimo, causato da contrazioni involontarie, non inibite della muscolatura vescicale e caratterizzato spesso, da un punto di vista sintomatologico, dall’improvviso e irresistibile bisogno di urinare e con una certa frequenza, sia di giorno che di notte (pollachiuria e nicturia sono i termini urologici che definiscono questi sintomi).
A volte si possono avere anche episodi di incontinenza urinaria e quindi fughe improvvise di urina, con tutti i problemi psicologici e di disagio generale sociale che possiamo facilmente immaginare.
Vescica normale e vescica iperattiva 1
Per approfondire:Vescica iperattiva: in arrivo un nuovo farmaco
Vescica iperattiva: decalogo urologico
Questo è il decalogo urologico più significato, maturato in questi ultimi anni, e che possiamo proporre a chi lamenta questo diffuso e fastidioso problema urologico:
- imparare il “doppio svuotamento”, metodo non invasivo ma che permette di svuotare completamente ed in modo semplice la vescica; in sintesi, dopo aver urinato un primo tempo, si deve aspettare qualche minuto e poi “riurinare”, in questo modo lo svuotamento vescicale completo è più sicuro;
- bere con intelligenza, cioè ridurre il consumo di acqua ma senza rischiare di disidratarsi e quindi non ingerire più di 1,5-2 litri di liquidi al giorno e smettere di bere almeno un’ora prima di coricarsi;
- evitare o limitare drasticamente il consumo di cioccolato, uova, frutta secca, pomodori e formaggi stagionati; lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gasate e/o alcoliche;
- smettere di fumare perché la nicotina ha un’azione irritante diretta sulla vescica e poi, se ci sono problemi a livello delle vie respiratorie, gli eventuali colpi di tosse possono scatenare la fuga involontaria di quantità di urina più o meno importante, con tutti i disagi psicologici e sociali ben noti;
- controllare la bilancia e non mettere su peso anzi, se si perde qualche chilo, il disturbo può migliorare; infatti un giro vita esagerato aumenta la pressione a livello vescicale con il relativo peggioramento dei sintomi lamentati;
- contrastare la stitichezza, molto spesso essere stitici peggiora le eventuali fughe di urina; quindi, è sempre consigliata una una dieta ricca di fibre, una regolare e costante attività fisica per disciplinare le normali funzioni dell’intestino;
- ricordarsi di compilare un diario minzionale in cui vengono segnalate tutte le volte che si urina, l’ora, la quantità dell’urina prodotta e tutte le eventuali terapie in corso (anche quelle non urologiche);
- non sentirsi soli e ricordarsi che la vescica iperattiva è un problema molto diffuso in tutto il mondo;
- non rinunciare ad una regolare attività sessuale per la paura dell’incontinenza durante un rapporto sessuale; la soluzione del problema qui è semplice: urinare immediatamente prima;
- ultimo ma non meno importante consiglio è quello di seguire sempre e per bene tutte le indicazioni del proprio medico di fiducia e dell’urologo; ad esempio non dimenticarsi di assumere i farmaci prescritti.
A ben leggere molti consigli, dati per questa sindrome urologica, sono simili a quelli che vengono indicati quando si è in presenza di una infiammazione della vescica, nota anche come cistite, quindi ci sono molti e diversi validi motivi per seguirli.
Per approfondire:Come curare la vescica iperattiva?
Crediti immagini