Aspartame.

L'aspartame non fa male: lo confermano gli studi

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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico

La ricerca ha smentito i danni dell'aspartame, tranquillizzando in questo modo tutti quei consumatori che lo ritenevano cancerogeno, causa di malattie cardiache e di parti prematuri.

Aspartame tossico: cosa dicono gli studi

Questo è almeno quello che sembra emergere da una review di studi scientifici condotta da alcuni ricercatori italiani, tra cui l’epidemiologo Carlo La Vecchia a capo del Dipartimento di Epidemiologia dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” e la tossicologa Marina Marinovich docente dell’Università di Milano ed ex presidente della Società Italiana di Tossicologia, pubblicata sulla versione on line di Food and Chemical Toxicology.

aspartame non fa male

Già nel 2011 l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), aveva anticipato che non esistono motivi per ritenere l'aspartame dannoso, dopo che alcuni studi (condotti su topi e ratti) erano giunti alla conclusione che il dolcificante espone al rischio di cancro e parto prematuro.

Invece, sembra non esserci alcuna associazione tra l'utilizzo di dolcificanti con aspartame e patologie come il cancro al seno, al cervello, al pancreas o con neoplasie ematopoietiche (linfoma di Hodgking), né con l’insorgenza di malattie cardiache o con parti prematuri.

Per giungere alla conclusione che non ritiene l'aspartame cancerogeno, i ricercatori hanno revisionato studi pubblicati in oltre un ventennio - dal 1990 al 2012 – che analizzavano le possibili correlazioni tra l’utilizzo di questo dolcificante e l’insorgenza di patologie come i tumori e le malattie cardiovascolari.

Inoltre, gli stessi autori hanno evidenziato come gli studi tossicologici condotti in precedenza su topi e ratti non sono solidi su basi scientifiche, per i limiti concernenti la loro metodologia e repplicabilità.

Pertanto, "Con riferimento ai dati epidemiologici - si legge nelle conclusioni - le evidenze sui dolcificanti a basso contenuto calorico, in particolare aspartame, non supportano l'esistenza di un’associazione costante con neoplasie ematopoietiche, cancro al cervello, all'apparato digerente, al seno, alla prostata e diverse altre neoplasie. Allo stesso modo, i dolcificanti a basso contenuto calorico, non sono collegati a eventi vascolari e parti prematuri".

 

Fonte: Aspartame, low-calorie sweeteners and disease: Regulatory safety and epidemiological issues

Data pubblicazione: 05 agosto 2013 Ultimo aggiornamento: 15 febbraio 2021

18 commenti

#3
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Utente 324XXX

Se davvero l' aspartame è sicuro ed innocuo x la salute, per quale motivo gran parte delle case produttrici di caramelle, gomme, bibite e altri alimenti dietetici avrebbe provveduto a rimuoverlo dagli ingredienti e a sostituirlo con altri tipi di dolcificanti quali il ciclammato, il malitolo, il sucralosio, la saccarina o l'estratto di stevia ?!?

#4

La review di studi scientifici sull'Aspartame, portata a termine dai ricercatori, lo assolve SOLO dal considerarlo un "cancerogeno" e causa di malattie cardiache e parti prematuri...e non da altre problematiche (minori!) che potrebbero da esso derivare a carico della salute.

Infatti, in alcuni individui potrebbe scatenare fenomeni pseudo-allergici (edema, eritema, nausea, dolori addominali, orticaria, ecc.), cefalea e disturbi visivi. Per la presenza, poi, di fenilalanina è vietato alle persone colpite da fenilchetonuria. Ultimo ma non meno importante non può essere utilizzato ad alte temperature, potendo generare sostanze ritenute dannose per gli alimenti.

I suddetti motivi, pertanto, condizionano le aziende che operano nel settore alimentare ad optare su dolcificanti più sicuri e maneggevoli...nonostante esistano pochi studi a favore.

I ciclamati per esempio, da Lei menzionati, durante alcuni esperimenti sui ratti hanno provocato danni ai testicoli, ma si ignora se i testicoli umani presentino la stessa sensibilità alla sostanza, tant'è che non sono stati neanche assolti in fatto di potenzialità cancerogena (al contrario dell'Aspartame)!


Grazie per essere intervenuto.

Cordiali saluti.

#5
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Utente 324XXX

Non si riesce davvero a capire piu niente. Prima ti dicono che l aspartame fa venire il cancro poi ti dicono no..adesso ce un altro colorante e 150 d qual'è la verita

#6

La verità è sempre l'ultima...nel senso che corrisponde ai risultati finali di una ricerca scientifica!
Può sembrare paradossale ma se l'uomo oggi può vivere così tanto e meglio rispetto a qualche decennio fa è grazie ai risultati odierni che annullano gli errori del passato.

Faccia attenzione, poi, a non confondere un edulcorante con un "colorante"...poiché la confusione può generare più timori di una nuova scoperta!


Grazie per essere intervenuto.

Cordialità.

#10
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Utente 324XXX

Grazie molto....ho molta fiducia nelle sue risposte...e credo in tutto cio che dice..anche se sono rimasta un po stranita...nel leggere che ora l aspartame nn è piu cancerogeno...se è cosi meglio

#11

Comprendo benissimo le Sue perplessità e, nel contempo, La ringrazio per essere intervenuta.

Cordialmente.

#12
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Utente 334XXX

Se posso permettermi, ho qualche serio dubbio sul fatto che l'aspartame non venga più ritenuto cancerogeno, in particolare per certi tipi di cancro come i linfomi. Tengo al riguardo a portare la mia personale esperienza: sono riuscita a guarirmi da un linfoma di Hodgkin virulento ed all'ultimo stadio, solo dopo chemio sovramassimali in due Autotrapianti di Midollo e Radioterapia. Ma iter di cura pesantissimo a parte, vorrei attirare l'attenzione sul fatto che negli anni precedenti la comparsa del linfoma, io sono stata una abituale consumatrice di aspartame, e sinceramente non mi sento di considerarla una semplice coincidenza. Non trovo per niente giusto che si neghino in maniera assoluta certe potenzialità negative, ma non mi stupisco, visti gli interessi economici coinvolti. Grazie.

#13

Come avrà letto in questa news, oltre a riportare le conclusioni di un grosso e lungo lavoro (una revisione di studi sull'argomento pubblicati in oltre un ventennio - dal 1990 al 2012 -) condotto da fonti autorevoli, si fa anche riferimento all'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA)che già nel 2011 aveva anticipato che non esiste pericolosità dell’aspartame né una sua associazione con alcune neoplasie, tra cui il linfoma di Hodgking.

Al momento e sulla base dei dati a nostra disposizione forniti da questi studi e ricerche, la Sua ipotesi tra utilizzo di aspartame e linfoma di Hodgking non trova alcuna attendibilità.

Tuttavia La ringrazio per la testimonianza fornita e mi rincuora che abbia definitivamente sconfitto questa "malattia" e superato brillantemente un momento così difficile.

Cordialmente.



#14
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Secondo il prof. Berrino, l'aspartame è peggiore dello zucchero (che è dannoso pure quello, sia chiaro) in quanto, secondo lui, fa addirittura ingrassare di più per un strano effetto di rimbalzo

#16
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Grazie a lei, dott. Serafino, per lo spazio concessomi nel suo blog. non saprei io dire (da profano) se il tanto demonizzato aspartame sia cancerogeno oppure no. certo è che ha un sapore alquanto disgustoso (non so come faccia la gente a metterlo nel caffè). se tanto mi dà tanto, meglio mangiare e bere alimenti assolutamente senza edulcoranti. che però l'aspartame sia del tutto innocuo, qualche dubbio ce l'avrei

#17

Gent. utente,
avere dei dubbi è normale e fa parte dell'esistenza stessa dell'uomo

Però Cartesio con il suo "Cogito, ergo sum" aveva espresso la regola di accettare come vero soltanto ciò che è evidente, scevro di ogni forma di dubbio o incertezze.
La scienza in generale si affida a questo basilare principio.

Sono d'accordo con Lei quando scrive >>>meglio mangiare e bere alimenti assolutamente senza edulcoranti>>>...se davvero fosse possibile, considerate le tante sostanze chimiche utilizzate non solo dalle aziende (edulcoranti, conservanti, coloranti, ecc.) ma anche in agricoltura (pesticidi, riserbanti, lucidanti, ecc.).

Per quanto riguarda il retrogusto non proprio appetibile dell'aspartame, si tratta pur sempre di una sensazione soggettiva e variabile che, in considerazione anche dei Suoi dubbi, potrebbe stimolarLa a provare il recente dolcificante naturale: Stevia

https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1475-stevia-un-nuovo-super-zucchero-naturale-e-dietetico.html

Cordiali saluti.

#18
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Ex utente

Ok, ma il senso del mio discorso era: tra prendere un caffè amaro e uno dolcificato con aspartame (ma potrebbe anche essere fruttosio, per esempio), io preferisco prenderlo sempre amaro, sia per il gusto che per gli ipotetici danni alla salute. poi, è chiaro, ogni cosa che compriamo al supermercato, è addizionata di qualche schifezza chimica, purtroppo (paghi poco e mangi roba non sana, sostanzialmente)

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