Stimmate: dono divino o malattia?
Con le ultime vicende legate alla veggente di Trevignano, il dibattito sulla veridicità delle stimmate è tornato a riaccendersi.
Commentatori di ogni genere (credenti e non credenti) si esprimono sui media sulla presunta o meno autenticità di questi segni che rievocano la crocifissione di Gesù. Tuttavia tale dibattito è immerso all'interno di un contesto sociale in cui ogni esperienza è modellata dalla cultura.
Se un individuo afferma di parlare con Napoleone è mandato in psichiatria mente se afferma di parlare con la Madonna è, invece, mandato in tv.
La costruzione culturale delle stimmate
Nei dibattiti televisivi sembra che ci si dimentichi che le stimmate non sono contemplate dalla Chiesa Ortodossa d'Oriente né si manifestano tra i Protestanti o in ogni altra forma di religione non cristiana. Le stimmate sono una esclusiva della Chiesa Cattolico Romana!
Tuttavia tale concetto sembra essere messo da parte con la ricerca affannosa di una inesistente comparazione nel distinguere le stimmate "reali" da quelle "false".
Ma, come evidenziato, essendo un prodotto prettamente culturale appare semplice pensare che anche una malattia, con caratteristiche molto suggestive da somigliare ai segni della passione di Cristo, possa essere interpretata come una manifestazione sovrannaturale.
Esistono le stimmate cosiddette autentiche?
Ne discutiamo in questo video.
