Dismorfofobia: quando il corpo non è come lo vorresti
Anche se la parola tende a farlo pensare, la dismorfofobia non è una fobia, ma un disturbo d’ansia in quanto ha a che fare con l’emozione della paura. Nell'ultima edizione del Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali (DMS V) la dismorfofobia viene ridefinita come un disturbo di dismorfismo corporeo di tipo ossessivo, in quanto l'ossessione prevale sulla fobia che, al contrario, si manifesta più con sintomi fisici.
Cosa fare quando il corpo ci ossessiona?
Nel caso della disfmorfofobia il bersaglio dell'ossessione è il corpo (o una parte del corpo): un normale e semplice difetto fisico diventa invece eccessivo per chi ne soffre (si escludono, quindi, i casi di reale malformazione fisica). Il disturbo ossessivo nei confronti del corpo viene alimentato dalla paura di essere fisicamente inadeguati e fare brutta figura davanti agli altri: è come se il proprio difetto divenisse un capro espiatorio, simbolo della propria inadeguatezza. La reazione è quella di nascondere quella parte del corpo e poi di correggerla (per esempio con la chirurgia estetica), ma essendoci dietro un disturbo di ansia, l'ossessione si ripresenterà anche dopo la correzione del difetto.
Nel video vediamo quale approccio seguire allora quando una parte del corpo ci ossessiona.
Per approfondire:Il disturbo ossessivo è come un tritacarne