Gli effetti dell'attività fisica sulla crescita dei bambini

Ricerche scientifiche, negli ultimi anni, si sono concentrate sugli effetti dell'esercizio fisico sulla crescita dei bambini e degli adolescenti sin dalla vita intrauterina.

I benefici dello sport per i bambini

Le ricerche degli autori hanno incluso studi con diversi disegni (studi clinici, studi di coorte, trasversali e di revisione) e hanno evidenziato dei risultati nettamente migliori nei soggetti che seppur per poche ore praticano attività fisica ogni settimana.

Risultati migliori per diversi aspetti:

• sul piano fisico per quanto riguarda la prevenzione e il trattamento di alcune patologie come diabete, obesità, patologie neurologiche e patologie cardio- circolatorie ect;
• sul piano psicologico producendo effetti positivi sul piano umorale (stimolando e producendo una maggiore quantità di ormoni del piacere come serotonina, adrenalina e noradrenalina), riducendo il rischio di stress, depressione, ansia, problemi di insonnia, stimolando le funzioni cognitive come attenzione, concentrazione, memoria;
• sul piano sociale sviluppando e migliorando la rete sociale e di conseguenza l'impatto con l'ambiente circostante.

Il ruolo dell'attività fisica sulla crescita

Alcuni studi hanno mostrato un aumento della crescita del tessuto osseo e muscolare negli atleti bambini e adolescenti. 

La crescita, considerata come l'aumento della dimensione corporea, misurata in peso e aumento di altezza, è uno dei principali indicatori di salute nell'infanzia e adolescenza.

La fase di crescita è lo stadio di tempo in cui gli esseri umani sperimentano la maggiore vulnerabilità bio-psico-sociale. In questo periodo si sviluppano tutti quegli aspetti che sono ritenuti cruciali per un buon sviluppo della personalità e della psiche di un soggetto.

Diverse condizioni possono influenzare direttamente o indirettamente la crescita del bambino come fattori genetici, ambientali, nutrizionali, metabolici, ormonali e psicoattivi, condizioni morbose e livello di attività fisica. 

L'attività fisica è definita come qualsiasi attività del corpo con il coinvolgimento del muscolo scheletrico che si traduce in un dispendio energetico. Essa apporta numerosi vantaggi al corpo umano, sia per quanto riguarda la prevenzione delle malattie che per il trattamento e la riabilitazione di tali condizioni. 

Lo scopo di numerose ricerche è stato quello di descrivere le attuali conoscenze scientifiche sui benefici e gli effetti dannosi dell'attività fisica circa la crecita peso-altezza- psiche di bambini e adolescenti.

La strategia di ricerca bibliografica si è basata sulla combinazione di:

• variabile indipendente (attività fisica/esercizio fisico),
• variabile dipendente (crescita peso-altezza-psiche)
• popolazione di interesse (feti, neonati, lattanti, bambini in età prescolare, scolari e adolescenti).

Lo sport fa bene già in gravidanza

A differenza di quanto si pensava fino a poco tempo fa, oggi la scienza indica che l'esercizio fisico in gravidanza è sicuro e apporta benefici sia alla gestante che al bambino. Per la donnna incinta, riduce l'edema, il mal di schiena, l'ansia, l'insonnia e rischio di depressione. Inoltre, migliora l'umore, la disposizione e favorisce un parto eutocico.

L'attuale raccomandazione è quella di svolgere esercizi di intensità da lieve a moderata per le donne in gravidanza precedentemente sedentarie e di intensità da moderata a vigorosa per le donne in gravidanza precedentemente fisicamente attive.

Hopkins et al. hanno osservato che la pratica dell'attività fisica durante la seconda metà della gravidanza ha aumentato i livelli di leptina e acidi grassi liberi ma non ha interferito con il fattore di crescita. Questa evidenza sembra indicare che l'esercizio durante la gravidanza non altera la crescita fetale ma bensì contruibuisce all'adeguato peso alla nascita del neonato. 

Per approfondire:Sport in gravidanza: cosa fare e cosa evitare

Esercizio fisico passivo sui neonati

Studi hanno inidicato che l'esercizio fisico passivo o assistito, cioè quello prodotto da una forza esterna, come un'altra persona che flette o estende gli arti del bambino prematuro, porta benefici alla crescita del bambino.

Uno dei primi studi che ha indicato i possibili benefici degli esercizi passivi per la crescita dei neonati prematuri è stato uno studio clinico randomatizzato condotto nel 2000.

Moyer- Mileur et al. ha studiato 32 bambini prematuri e ha scoperto che l'esercizio fisico passivo, comprendente movimenti di resistenza passiva negli arti, per 5-10 minuti al giorno, ha portato a un maggiore aumento di peso e ad un aumento della lunghezza del braccio, della massa ossea, del contenuto minerale osseo e della massa magra in neonati prematuri. Il contenuto minerale osseo era associato al peso e all'altezza. 

Sport durante l'infanzia

L'attività fisica è importante per la crescita di ossa, muscoli e tessuto adiposo. 

Sembra esserci consenso sul fatto che l'esercizio fisico possa contribuire alla salute futura del bambino, soprattutto per quanto riguarda la composizione corporea, ed a tal fine l'attività fisica dovrebbe essere incorporata fin dai primi anni di vita. Inoltre, la letteratura ha indicato che sia i modelli di attività fisica che la composizione corporea nell'infanzia tendono a persistere nella vita adulta. 

C'è una convinzione consolidata nella nostra società che i bambini non dovrebbero frequentare le palestre, perché gli esercizi fisici possono compromettere la crescita lineare.

È noto che l'esercizio fisico durante l'infanzia favorisce l'aumento del picco di massa ossea che, contribuisce a ridurre il rischio di osteoporosi e fratture per tutta la vita.

Inoltre favorisce un maggiore benessere mentale e di conseguenza favorisce il prevenire di disagi psichici sin dalla tenera età. Essendo l'attività fisica un momento che favorisce il processo di inclusione e socialità, oltre a migliorare aspetti personali e sociali quali autostima, estroversione/introversione, capacità di relazionarsi con il prossimo sviluppando empatia e consapevolezza esterne alla propria, previene eventuali condotte anti-sociali, problemi di aggressività, sviluppo di dipendenze.

Lo sport fa bene a tutte le età

Pertanto si può concludere affermando l'importanza dell'attività fisica sia sul neonato sia sulla donna in gravidanza su aspetti bio-psico-sociali. Aspetti che si riflettono a lungo termine nella vita di tutti i giorni e che permettono un maggiore benessere psico-fisico e di conseguenza un maggiore raggiungimento sulla longevità.

Fondamentali infatti risultano un corretto stile di vita, che è basato sul binomio corretta alimentazione e pratica di attività fisica, in quanto influenti su fattori individuali, sociali e ambientali che sono necessari per il raggiungimento del benessere sin dalla vita intra-uterina.