Anima in affitto, e se la vera punizione fosse sposare l'amante?
Ho deciso di scrivere questo libro quando, nel 2014, ho scritto un articolo nel mio blog sugli "amori altri", sugli "amori infedeli" - dal titolo “ Amo un uomo sposato ma non lascia la moglie” -, e sul ruolo dell'amante che, paradossalmente, nutre in sordina il matrimonio, ovviamente, altrui.
Giorno dopo giorno, ho iniziato a raccogliere svariate testimonianze di donne "in lista d'attesa" – come le chiama Gramellini -, con l'anima in "affitto", come le chiamo io.
Donne, tante, con l’anima in pezzi che scrivevano nel blog e nel mio sito, con la segreta speranza di ricevere qualche soluzione magica per questi amori così intensi, ma al contempo così destruenti.
La mia posta ed il blog erano diventati il "soggiorno virtuale" di un'infinità di donne sofferenti; scrivevano - ovviamente - di sabato e di domenica, per Natale e per tutte le date in rosso.
Date che ricordavano la scissione tra amore e quotidianità.
Tra passione e parcellizzazione della stessa.
Tra affettività e sessualità.
Tra intensità e separazione.
Tra vicinanza e distanza.
Tra vita emozionale e vita "casalinga".
Donne amanti, donne madri e donne mogli, alcune tradite e altre traditrici; spesso sedotte o seduttrici - vere mantidi religiose -, altre ancora prosciugate o divorate dai loro amori, ed ancora, single o sole, molte di loro confuse e felici.
È un libro che parla d'Amore e di tradimento, di separazione e di risarcimento, e che, cerca - coraggiosamente o incoscientemente -, di tradurre in parole le emozioni vissute da due donne, Elena e Tiziana, innamorate dello stesso uomo: Paolo.
Una di loro è la moglie, la donna ufficiale e con la fede al dito, più o meno infelicemente sposata.
L'altra è la donna ufficiosa, ma ufficialmente innamorata: l’amante.
Donne coraggiose, ferite e sofferenti che, a un certo punto della loro esistenza, decidono di parlarsi e di parlarci.
Alcune parti di questo libro raccolgono dei pensieri ad alta voce - intensi, drammatici e struggenti - dell’amante; altre, uno scambio di emozioni e di erotismo, intenso e sofferente, tra Elena e il suo - non solo suo - Paolo.
Il tutto è arricchito da riflessioni cliniche e sessuologiche.
Tra le email e le dolorose confessioni di queste donne, ogni altra donna (o uomo) può leggere se stessa, può ritrovarsi tra le righe ed identificarsi nel ruolo di moglie trascurata o di amante desiderata e desiderante, che vive però, costantemente "dietro le quinte" di questo grande amore.
Un messaggio che cerco di far passare - soprattutto quando parla l'Amante in prima persona - è quello di leggere il libro scevri da preconcetti e da rigidità mentale ed emozionale.
Un grazie di cuore va a tutte le donne che hanno abitato il mio studio e la mia mente, il mio cuore e le mie emozioni, e che mi hanno regalato l’opportunità di occuparmi di loro e della loro intimità sofferente.
Un ulteriore grazie va alla dottoressa Magda Fregonese Muscarà, la quale ha collaborato fattivamente, con estrema empatia e simpatia, nel rispondere alle/agli utenti.
La seconda parte del libro contiene i "commenti dalla, e della rete", li ho riscritti per garantire ulteriormente il loro anonimato, ma ho certato di non alterare il loro significato più profondo ed autentico.
Qualche anticipazione:
" Cara amante di mio marito ti scrivo e...vorrei essere te..."
Presentazioni
- 3/12/2016 ore 17.00 Palermo Feltrinelli.
- 4/12/2016 ore 18.00 Catania Mondadori, Ospite il magistrato dottoressa Federica Cabrini, ed il giornalista Lino Russo.
- Gennaio Feltrinelli Roma
- 14 febbraio Feltrinelli Milano