La misura del pene importa alle donne?
Ma è poi vero che le donne scelgono uomini col pene grande? Rispondono i ricercatori dell’Australian National University.
Consulti con richieste sulla misura del pene giungono numerosi qui su Medicitalia. Sono indirizzati generalmente a Urologia e Andrologia. Ma alcuni vengono dirottate presso l'area di psicologia.
Richiesta di informazioni o dismorfofobia?
Perché gli Andrologi chiedono a noi Psicologi di rispondere sulle misure del pene? Perché talvolta si intuisce una forma di dismorfofobia. Con questo termine si fa riferimento a una considerazione distorta del proprio aspetto esteriore causata da un'eccessiva preoccupazione della propria immagine corporea. Quando questa colpisce il pene, può causare evitamento della vita sessuale e disturbi ossessivi di una certa importanza, che abbisognano di un aiuto psicologico.
Questo però fa capire quanto la misura del membro occupi i pensieri e le preoccupazioni maschili. Hanno ragion d'essere?
Guarda il video: Dimensioni del pene: domande e risposte
Ma è vero che le donne preferiscono l’uomo col pene grande?
Una ricerca di alcuni anni fa risponde alla domanda. I ricercatori dell’Australian National University hanno approfondito lo studio della problematica attraverso un campione di donne eterosessuali di varie razze, con una età media di 26 anni.
Hanno sottoposto loro alcune immagini - generate al computer - raffiguranti vari tipi di uomini tra essi differenti per tre variabili:
- altezza,
- ampiezza delle spalle (rapporto spalle-fianchi),
- misura del pene.
È emerso che le donne trovano più attraenti gli uomini alti, snelli e a forma di V (con le spalle larghe e i fianchi stretti).
E il pene?
Nel complesso, secondo lo studio, per le donne
- la forma del corpo incide per circa l’80 per cento sull’avvenenza maschile
- le dimensioni del pene di circa il 6 per cento
- l’altezza di circa il 5 per cento.
Tuttavia l’importanza della dimensione del pene aumenta e ha un effetto più forte sull’attrattività di un uomo quando l’uomo è anche alto, piuttosto che negli uomini piccoli.
La stessa positiva correlazione c’è quando l’uomo con il pene grande possiede anche una forma del corpo più virile (ad esempio, un maggior rapporto spalle-fianchi).
E dunque la misura del pene è importante per le donne o no?
Lo studio ci dice che "l'avvenenza maschile è multivariata", multifattoriale, causata cioé dalla compresenza in contemporanea di più fattori.
Sarebbe a dire che nel far considerare attraente un maschio, la dimensione del pene interagisce con la forma e l'altezza del corpo: il pene ha maggiore importanza se è "collocato" in un corpo alto e con una gradevole forma "maschia".
Da solo il pene vale un piccolo 6%.
Qual è la causa del mito del pene grande?
L'ipotesi che lo studio fa è la seguente. Andando indietro nel tempo, pensando ad una umanità dove il primato del biologico era ancora considerevole, potrebbe essere che - come in molte specie animali - la misura del pene fosse importante nella selezione del partner maschio, in quanto questa caratteristica era percepita come maggiormente fecondante; e ciò nel corso dell’evoluzione avrebbe “selezionato” le dimensioni del pene umano.
Perchè mito?
Perché oggi sappiamo per certo che la misura del pene non significa in realtà né maggiore potere fecondante, né maggiore piacere per la donna.
E oggi, in una umanità più evoluta, è ormai evidente che il successo anche sessuale di una coppia dipende da molti, anzi moltissimi, fattori che percorrono tra l'altro le strade dei sentimenti, dei reciproci caratteri, della capacità negoziale della coppia; e che l’aspetto fisico dell’uomo e la misura del suo pene sono solo due tra questi elementi, anche se di forte impatto visivo e simbolico.
Con buona pace dei nostri maschi (non dismorfofobici) e della loro tranquillità.
Fonti