Ansia da esame, l'ostacolo dello studente
Ansia da esame
Inizia l'università e iniziano anche gli esami. Spesso però, la paura da esame è molto comune e le conseguenze a volte sono negative, come per esempio non passare l'esame, oppure non avere sogni tranquilli per un periodo antecedente molto lungo.
Cosa succede
Chi ha ansia da esame spesso manifesta pensieri catastrofici, di non farcela o di fare pessima figura dinanzia al professore, ai famigliari, al proprio partner. L'autostima stessa è associata alla buona riuscita dell'esame. I pensieri negativi che popolano la mente dello studente sono diversi: "fallirò", "domostrerò a tutti di non valere nulla", ecc...
Nei casi più gravi, di ansia eccessiva, alcuni studenti hanno addirittura abbandonato l'università o rinunciato ad essa, anche solo per evitare questa ansia.
I sintomi
Oltre al pensiero catastrofico, vi sono numerosi sintomi come irritabilità, insonnia, difficoltà di concentrazione, vuoti di memoria, preoccupazioni eccessive e ossessive per l'esame.
Il passo da fare
Con la psicoterapia possiamo capire le dinamiche che sottendono questo tipo di ansia, rendendo la persona più consapevole e garantire un percorso di studi più "liscio" e tranquillo. Alla psicoterapia, può essere associata anche la trasmissione di tecniche di rilassamento come il training autogeno, che favorisce il rilassamento muscolare, la respirazione, e aumenta la concentrazione.