Le storie sentimentali "non chiuse"
Non è sempre facile chiudere una storia sentimentale, cioè interromperla definitivamente. Accade abbastanza frequentemente nel corso di trattamenti psicoterapeutici di dover affrontare problemi legati a vecchi rapporti sentimentali, a volte anche platonici, che il soggetto ritiene convintamente chiusi e sepolti ed invece non lo sono. In questi casi l’individuo continua ad essere ancorato all’ex partner attraverso un insieme di desideri e soprattutto interrogativi che crea ostacoli alla ricerca di un nuovo legame sentimentale.
Si è detto che l’individuo in genere non è consapevole di avere un legame in sospeso; egli ritiene che la sua vecchia storia, pur dolorosamente interrotta, sia chiusa e non abbia strascichi, eppure non è affatto così e l’inconscio continua a mandare segnali rivelatori come sogni, pensieri, fastidio o paure relativi all’ex partner. I sogni in particolare sono un sintomo significativo di una storia in sospeso.
Perché si creano queste situazioni? Di solito si verificano a seguito di una rottura traumatica del rapporto, quando il partner si è allontanato bruscamente, rifiutandosi di fornire plausibili e sufficienti spiegazioni e chi viene “lasciato”, a causa del doloroso rifiuto, non solo non si rende conto di aver diritto a maggiori chiarimenti, ma per non rinnovare il dolore neppure li pretende. In questo caso in genere è il partner che è stato “lasciato” a rimanere con ricordi e sentimenti in sospeso, ma tale condizione può verificarsi anche per ambedue i membri della coppia. Genericamente ciò avviene se appunto non ci sono stati sufficienti chiarimenti alla fine del rapporto o a volte anche se uno dei due si sia allontanato per motivi che non hanno tuttavia intaccato, neppure in chi “lascia”, il “desiderio” dell’altro. In questi casi evidentemente il mutuo accordo di uno scambio affettivo nella coppia non è definitivamente sciolto e continua a produrre effetti nella mente e nella vita. Infatti se la mente e il cuore sono ancora legati ad un vecchio partner è praticamente impossibile ricreare un nuovo, fondato e altrettanto profondo legame con chicchessia; saranno possibili legami più superficiali di solito destinati al fallimento in tempi spesso abbastanza brevi. Tale problematica diventa ancora più cogente per i matrimoni, laddove vale presumibilmente il detto “ogni promessa è debito”.
Cosa fare per riacquistare la libertà e la possibilità di cercare un nuovo partner e quindi una propria felicità nel rapporto interpersonale e sessuale? Cosa non è stato sufficientemente chiarito nel vecchio rapporto e tiene ancora vivi, anche se a livello inconscio, ricordi e sentimenti?
Si è detto che anche in una coppia di fidanzati c’è un mutuo accordo, anche se non scritto, a frequentarsi e sostenersi e quindi una volontà reciproca in tal senso. Come in tutti gli accordi la libera volontà dei contraenti è un elemento fondamentale, necessario per la sussistenza o lo scioglimento del rapporto stesso. Nei casi di “rapporto in sospeso”, a causa del frequente rifiuto da parte del partner che si allontana a fornire sufficienti spiegazioni o per altri motivi, tale volontà di interrompere il rapporto sentimentale, seppure paradossalmente, non è stata chiaramente espressa e pertanto percepita. (E’ forse qui il caso di ricordare come il Linguaggio Verbale abbia caratteristiche di chiarezza e univocità che non possiede quello Non Verbale e che pertanto esigenze di chiarezza impongono spesso l’uso del primo). Inoltre chi si è bruscamente allontanato, potrebbe averlo fatto per motivi diversi (un problema familiare, una malattia, una paura) che nulla hanno a che vedere con il desiderio nei confronti del partner e quindi non hanno effetti sulla sussistenza dei sentimenti. In ogni caso è mancata o non è stata percepita come tale una “chiara dichiarazione di libera volontà” a non proseguire il rapporto. E’ proprio questo punto che va chiarito affinché il rapporto possa definitivamente estinguersi o al limite riprendere il suo corso.
Affrontare situazioni di questo tipo che spesso si sono trascinate per anni o per decenni, ricercare un vecchio partner che suscita ricordi dolorosi per chiarire definitivamente la sua volontà e disponibilità a riprendere o meno un rapporto sentimentale non è ovviamente cosa facile, ma è l’unica via per uscire da un “blocco” di pensieri, ricordi e sentimenti che impediscono di ricercare e vivere una nuova ed aperta al futuro storia d’amore.