Alzheimer: la meditazione riduce lo stress dei familiari
Uno studio pubblicato sull' International Journal of Geriatric Psychiatry ci illustra un intervento di care-giver sui familiari di pazienti malati di Alzheimer.
La tecnica utilizzata è la meditazione yogica Kirtan Kriya che messa a confronto con una tecnica di rlassamento comune per 12 minuti al giorno ripetuta per 8 settimane, ha dimostrato, nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di controllo, una alterazione del profilo di espressione di 68 geni nel senso di una ridotta attività di proteine (citochine) legate direttamente ad un maggiore stato infiammatorio (e correlate anche a un maggiore livello di stress) .
La meditazione si fa strada ora come spiraglio da un punto di vista biologico sull' effetto che media la pratica dello yoga sul sistema immunitario e sullo stress: un' alternativa efficace di supporto psicologico, mentale e di sostegno al contesto familiare di pazienti con demenze.
Non è d'altra parte privo di interesse, attualmente anche in Italia, lo spazio dedicato alla pratica meditativa legata alla tecnica della Mindfulness. (già utilizzata all'estero anche in contesti Aziendali) Questa mira a favorire un processo di consapevolezza che migliora la capacità di attenzione e il raggiungimento di obiettivi in modo naturale e armonico.
fonte:
• Black, D.S., Cole, S.W., Irwin, M.R., Breen, E., St. Cyr, N.M., Nazarian, N., Khalsa, D.S., Helen Lavretsky (2012). Psychoneuroendocrinology, 2012 July 13th. DOI:10.1016/j.psyneuen.2012.06.011