Infedelta rischio infarto.

Rischio infarto: aumenta tra gli infedeli con relazioni clandestine

valeriarandone
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo

Oggi sia uomini che donne tradiscono molto più spesso e con molta più facilità rispetto al passato, ma attenzione: sembra che oltre alle conseguenze relazionali, l'infedeltà possa dare un altro tipo di problemi di "cuore", aumentando anche il rischio di infarto.

L’infedeltà coniugale è uno dei maggiori motivi di sofferenza psichica e, ovviamente, la causa di molte separazioni e divorzi. Il tradimento genera in ogni caso un grande dolore, crea una ferita profonda nella psiche e un attacco acuto al narcisismo di chi lo subisce, altera profondamente gli equilibri già precari della coppia e obbliga i coniugi a un percorso faticoso ed estremamente doloroso di chiarezza e ricostruzione del legame.

Rischio infarto: aumenta tra gli amanti?

Farsi l’amante sembra nuocere non solo a chi lo subisce, ma anche all’attore protagonista del tradimento: infatti sembra avere come effetto collaterale la possibilità di andare incontro a un infarto.

Il tradimento, infatti, aumenta il rischio d’infarto: un dato inquietante e preoccupante per i fedigrafi che viene documentato da uno studio italiano pubblicato tempo fa su The International Journal of Andrology, che per la prima volta mette in relazione la "durata del rapporto clandestino con i rischi per la salute".

Negli uomini fedeli sembra che il testosterone svolga un ruolo protettivo che facilita la salute sessuale, sempre che la coppia goda di una buona salute sessuale pregressa. Una vita sessuale insoddisfacente e un precariato amoroso-erotico si associa, invece, a un aumento delle patologie cardiache.

Il tradimento è un fattore di rischio indipendente dai problemi cardiovascolari pregressi ed è più dannoso per chi mente, soprattutto se si è profondamente legato da un sentimento d’amore e di stima. A questo si aggiunge poi la sofferenza psicologica legata alla possibile conseguente crisi di coppia.

Le scappatelle mordi e fuggi sembrano essere, invece, meno dannose per la salute in generale e del cuore in particolare, perché contengono meno elementi ansiogeni e non necessitano di un elevato livello attentivo e quote di stress prolungato.

Una coppia felice, abitata dal desiderio, rispetto reciproco, curiosità e interesse per l’altro, caratterizzata da un buon dialogo e da una sana e vibrante sessualità, credo possa sopravvivere all’usura del tempo e all'alto rischio di tradimento e di eventuali problematiche cardiache.

Data pubblicazione: 17 settembre 2011 Ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2021

5 commenti

#1
Foto profilo Ex utente
Ex utente

Dr.ssa Randone non so perche le sto scrivendo ma sono molto confuso,le spiego la mia situazione,sono un ragazzo di 36 anni sposato da 8 anni e fidanzato da 9,non abbiamo figli nonostante i vari tentativi,come ho gia scritto in questo sito purtroppo sono andato con una prostituta,in seguito,a causa di alcuni sintomi mi sono allarmato per la paura dell'hiv,fortunatamente il test e negativo lo fatto 5 volte l'ultimo a quasi 7 mesi dell'accaduto,i medici di assicurano che e definitivo anche se io continuo a non stare bene,oltre a questo ce il problema con mia moglie alla cui ho detto tutto sin dagli ipotetici primi sintomi,devo dire che mi e stata vicino perche stavo malissimo, soprattutto psicologicamente,adesso da qualche mese non e piu la stessa mi parla a stento e la situazione sta regredento, ho cercato di parlargli ma mi parla con una certa rabbia non riesce ad accettare quello che ho fatto,io la capisco,le ho detto che sono pentito e lo sono veramente,ancora non mi capacito di quello che ho fatto,non ho penzato minimamete alle conseguenze che potevano esserci e al dolore che gli sto provocando,negli ultimi anni sono senpre stato stressato con molti dubbi e incdertezze,ma non ne ho mai havuto sul nostro amore,io la Amo tantissimo non la voglio perdere per me e tutta la mia vita, ma non mi crede piu'.
Il nostro rapporto e stato senpre speciale non se lo meritava conpletamente,vorrei tanto che mi perdonasse per ricominciare piu forti di prima,non so piu cosa fare sto male,mi ha detto che vuole stare un po da sola,non lo ma vista cosi mi preoccupa,io ancora ci credo nel nostro amore,dr.ssa mi scusi ma non ho superato la paura hiv,si aggiunge la paura di perdere mia moglie,non riesco piu a fare niente,non so cosa devo fare.
La ringrazio Dr.ssa se vorra darmi un suo parere.

#2
Foto profilo Ex utente
Ex utente

Infedeli a rischio d’infarto ? è SOLO INVIDIA

#3
Foto profilo Dr.ssa Valeria Randone
Dr.ssa Valeria Randone

Gentile Utente,
ricordo la sua consulenza e ricordo la mia risposta e quella dei mie colleghi psicologi.
Le suggerisco di rivolgersi ad uno pscioterapeuta per lavorare sulla causa della sua paura.
cari saluti

#4
Foto profilo Utente 223XXX
Utente 223XXX

Dr.ssa Valeria Randone,
"infedeli a rischio d’infarto"... Condivido!
Ci sono molti fattori … anche quello dell’invidia come si cita…
il cuore in questo caso batte ancora di più…

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!

Guarda anche infarto 

Altro su "Infarto"