Cyber-sex

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo

L’avvento di internet e del mondo virtuale, ha creato delle modificazioni importanti e determinanti, estendibili sia alla comunicazione che alla sfera dei sentimenti e della sessualità.

Internet ed il mondo dell’etere, è divenuto un luogo “altro” dal concreto, sede di incontri, corteggiamenti, lavoro, relazioni amicali e sessuali, adoperando il canale delle interazioni virtuali e dell’assenza della corporeità.

 

Quali caratteristiche abitano le relazioni online? A quale logica rispondono e perché, soprattutto nei giovani, la sfera virtuale prende sempre più posto e spazio, rispetto a quella reale?

Il pc, con il suo monitor, rappresenta una finestra percettiva sul mondo, molti adolescenti infatti lo considerano un “prolungamento di sé”, come se fosse un’estensione della loro mente, del loro corpo, uno spazio altro, che risponde perfettamente alle loro più segrete ed intime esigenze.

Il cyber-spazio, rappresenta un sorta di spazio transazionale, come se fosse un’estensione del mondo psichico, senza la fatica e la possibile frustrazione dell’incontro reale con l’altro.

Dietro il monitor del pc, si nascondono partners inesistenti, amanti virtuali, fidanzati impolverati che riaffiorano su facebook con fare seduttivo e consolatorio e, tanto altro…

Internet diventa spesso un contenitore di mascherate solitudini.

Le “relazioni on-line” possono essere classificabili lungo un continuum che va dalla semplice curiosità al coinvolgimento ossessivo ed alla dipendenza, transitando da un “utilizzo ludico”, ad un “utilizzo consolatorio” ad un’ “indispensabile e sostitutivo” utilizzo al posto di reali relazioni.

L’eros al computer, è caratterizzato dall’immediatezza della relazione, dall’assenza della fisicità è abitato da seduzione, disinibizione, emozionalità, curiosità ed immaginazione, è il contro-altare di una vita reale, caratterizzata da umori e malumori dell’altro; il monitor del pc funge infatti da amplificatore emozionale e dell’erotismo, glissando sulle censure, il tutto facilitato dall’anonimato e dalla possibile creazione di personalità altre da quella autentica.

Internet, il cyber sex, le chat erotiche, rappresentano una via di fuga alla monotonia, all’incapacità da parte di chi ne fa un uso esclusivo, di essere se stesso sessualmente, facilita l’utilizzo di fantasie erotiche e si conclude quasi esclusivamente con un autoerotismo consolatorio e scevro da ansia da prestazione!

I rischi, per gli adolescenti e non, è quello di imbattersi in possibili incontri ad alta gradazione erotica, ma con perfetti sconosciuti, magari con un’identità sessuale contraffatta, con un genere sessuale opposto a quello biologico

Spesso le relazioni sentimentali-sessuali online si sostituiscono totalmente alle relazioni de visu e nascondono incapacità patologiche ad amare ed essere amati, oltre che problemi coniugali importanti.

Molti di questi incontri virtuali creano una sorta di dipendenza psicologica e fisica dal tipo di sessualità sperimentata online, transitando verso una forma di “autismo tecnologico”, che li rende impossibilitati ed impermeabili ad una relazione reale, caratterizzata dal’odore, dal sapore e dalla sensorialità del mondo dell’altro.

 

Riferimenti bibliografici:

W.Pasini: "I nuovi comportamenti amorosi" Mondadori.

Velena: "Dal cyber sex al trasgender" Castelvecchi




Data pubblicazione: 01 agosto 2011

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