Il Disturbo Istrionico di Personalità
Tra i disturbi di personalità rientra anche il disturbo istrionico, che ha uno stile di comportamento drammatico e altamente emotivo in ogni sua espressione, tanto da apparire affettata o teatrale.
Quali sono le caratteristiche della personalità istrionica?
I rapporti interpersonali del disturbo istrionico di personalità sono conflittuali perché il soggetto cerca con essi di soddisfare il suo sconfinato egocentrismo, utilizzando gli altri come strumenti del proprio bisogno di essere al centro dell’attenzione e quindi manipolando persone e situazioni. Finché il soggetto istrionico riceve consenso e ammirazione dall’ambiente va tutto bene, ma al venir meno del sorriso e dell’accoglienza sociale emergono alla superficie profondi sentimenti di inferiorità e di inadeguatezza, accompagnati dal terrore di essere rifiutato.
Si cercano allora rassicurazioni e apprezzamenti, in genere tentando di sedurre gli altri e, se non basta, minacciandoli o ricattandoli.
Il loro stile comportamentale si caratterizza come affascinante, drammatico ed espressivo, ma allo stesso tempo è anche esigente, indulgente con sé stesso e sconsiderato. Inoltre, è caratterizzato dalla persistente ricerca di attenzioni e dalla labilità dell’umore.
Dal punto di vista interpersonale, le personalità istrioniche tendono a essere esibizioniste e a ricercare attenzione anche attraverso la manipolazione degli altri. Tendono inoltre a presentare deficit nella capacità di provare empatia.
Lo stile affettivo è caratterizzato da manifestazioni emotive esagerate e da eccitabilità che si manifestano con esplosioni irrazionali e accessi d’ira. Sebbene questi soggetti ricerchino costantemente conferme d’amore da parte degli altri, essi rispondono con un calore e un fascino superficiali e l’espressione emotiva può essere rapidamente mutevole. Infine, questi individui sono notevolmente sensibili ai rifiuti.
Guarda il video: Quali sono i disturbi di personalità?
Come riconoscere il disturbo istrionico di personalità?
Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi mentali, per poter fare diagnosi di Disturbo Istrionico di Personalità il soggetto deve mostrare un quadro pervasivo di emotività eccessiva e di ricerca di attenzione che compare entro la prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti elementi:
- È a disagio in situazioni nelle quali non è al centro dell’attenzione.
- L’interazione con gli altri è spesso caratterizzata da comportamento sessualmente seducente o provocante.
- Manifesta un’espressione delle emozioni rapidamente mutevole e superficiale.
- Costantemente utilizza l’aspetto fisico per attirare l’attenzione su di sé.
- Lo stile dell’eloquio è eccessivamente impressionistico e privo di dettagli.
- Mostra autodrammatizzazione, teatralità ed espressione esagerata delle emozini.
- È suggestionabile, cioè facilmente influenzato dagli altri e dalle circostanze.
- Considera le relazioni più intime di quanto non siano realmente.
Il criterio più utile per la diagnosi
Per la diagnosi di disturbo istrionico di Personalità, un criterio tra tutti si è dimostrato il più utile, ossia il soggetto "è a disagio in situazioni nelle quali non è al centro dell’attenzione". Iniziando da tale criterio e verificandone la presenza o l’assenza per poi procedere con la verifica delgi altri criteri, si può velocemente diagnosticare questo tipo di disturbo di personalità (Allnutt e Links, 1996).
La concettualizzazione cognitiva del disturbo istrionico di personalità, proposta da Beck (1990) evidenzia una serie di assunzioni specifiche del disturbo: "sono inadeguato e incapace di gestirmi la vita" e "devo essere amato e notato da tutti per avere valore". La credenza di essere incapaci di prendersi cura di sé porta gli individui istrionici a ricercare costantemente attenzione e approvazione da parte degli altri e ad aspettarsi che gli altri di prendano cura di loro e dei loro bisogni.
La credenza di dovere essere amati e approvati li porta ad essere sensibili ai rifiuti e ai sentimenti di inadeguatezza e di ricerca di approvazione generano una costante pressione ad “agire” per gli altri in modo da ricevere attenzione.
I soggetti istrionici non sono capaci di leggere le emozioni degli altri e di intervenire in modo accurato e pertanto essi rimangono superficiali, centrati su di sé e a disagio quando non ricevono rinforzi immediati da parte degli altri.